Venerdì 8 Novembre 2024
RICCARDO JANNELLO
Esteri

Re Carlo sfratta la sarta di Elisabetta II: ora è obbligata al silenzio

Angela Kelly, per 30 anni al fianco della sovrana, paparazzata mentre trasloca da Windsor. Ha firmato un contratto di riservatezza. E non potrà utilizzare i termini ’re’ e ’regina’ in attività commerciali

Angela Kelly, 65 anni, paparazzata dai tabloid inglesi durante il trasloco

Angela Kelly, 65 anni, paparazzata dai tabloid inglesi durante il trasloco

Non era solo la sarta di Elisabetta II, ma da quasi trent’anni fungeva da assistente personale della regina diventandone una delle sue confidenti più intime e ascoltate. E quindi a conoscenza di segreti e sotterfugi della corte. Adesso Angela Kelly, 65 anni, a distanza di otto mesi dalla morte della sovrana è stata liquidata da Carlo e Camilla e sta traslocando dalle stanze dove viveva in una dépendance del castello di Windsor.

Le foto mentre carica le sue cose su un furgoncino hanno fatto il giro del web. Non rimarrà senza un tetto, perché comunque il re le ha assicurato di poter abitare vita natural durante in un altro cottage, lussuoso e… isolato: si trova infatti a 155 miglia a nord di Londra, nella località montagnosa di Peak District, Derbyshire, all’interno di un parco naturale rigoglioso ma ben distante dal castello dove ha vissuto quasi sei lustri e dagli impegni mondani ai quali era abituata.

Già il confino può essere pesante per Angela – pur accompagnato da un bel po’ di sterline di liquidazione, ma preso con ironia secondo quanto confidato a un’amica: "Non è poi così lontano, sic" –, ma forse ancor di più la fa soffrire ciò che il sovrano le ha fatto firmare: un contratto nel quale la Kelly non solo non dovrà mai più divulgare segreti o avvenimenti di corte, ma addirittura in pubblico e per pubblicità del suo lavoro o di altri non potrà menzionare le parole re o regina e quindi comunicare di avere lavorato per Elisabetta così tanti anni. O che quella sciarpa è alla moda della regina.

Una vera e propria fatwa. Un colpo basso perché Angela aveva cominciato a scrivere il suo terzo libro sulla vita a corte e sembra lo avesse fatto, come i primi due, con il bene placito di Elisabetta II che apprezzava la sua assistente e le dava carta bianca, scherzando ella stessa, dicono le voci, di quanto venisse pubblicato. D’altra parte che la sovrana fosse ironica tutto il mondo lo ha capito in occasione delle Olimpiadi di Londra quando ha recitato con James Bond e ha permesso alla controfigura di vestirsi come lei. La cura di quegli abiti era stata proprio di Angela che in "Vestire la regina. Il guardaroba del Giubileo" e in "L’altra faccia della medaglia: la Regina, il comò e l’armadio" si era dilungata in quelli che si possono considerare o aneddoti o pettegolezzi: raccontando per esempio come Elisabetta per evitare i colpi di vento che potevano farle vivere una scena alla Marilyn, si facesse cucire dei piccoli pesi negli orli dei vestiti. O come desse ai colori un effetto diplomatico: "Così si vestì di verde in Irlanda e durante un viaggio in Canada convinse delle donne della comunità indigena dei Mikmaq a ricamarle delle perle su uno dei suoi capi".

Kelly, che si porterà via anche i fiori da lei coltivati nel giardino di Windsor, è nata a Liverpool. Nel 1992 conobbe per caso la regina mentre lavorava come governante per Sir Cristopher Mallaby, ambasciatore in Germania. Qualche tempo dopo ricevette la telefonata della sovrana che le offriva un lavoro come sarta personale. "Suppongo di esserle piaciuta e che abbia deciso che ero affidabile", ha dichiarato. Forse Camilla non la pensa allo stesso modo.