Londra, 6 febbraio 2024 – E’ arrivata ieri come un fulmine a ciel (quasi) sereno la notizia del tumore di re Carlo e sono subito cambiati gli equilibri all’interno della Casa reale britannica. A cominciare dai rapporti più delicati, quelli con il principe Harry, che appreso della malattia del padre, ha deciso di volare a Londra.
Il secondogenito del sovrano è arrivato da solo a Londra, dopo essere partito dagli Stati Uniti, per stare vicino al padre. Mentre la moglie Meghan coi due figli piccoli Archie e Lilibet è rimasta nella casa dei duchi di Sussex in California, dopo che in un primo momento si era parlato dell'arrivo di tutta la famiglia nel Regno Unito. Harry è stato ricevuto dal padre a Clarence House per un breve incontro, prima che Carlo uscisse a bordo di una Bentley con la moglie Camilla. Si tratta della prima apparizione in pubblico, seppur fugace, dall’annuncio della malattia. Il sovrano e la consorte si sono diretti a Buckingham Palace dove li aspetta un elicottero per portarli, secondo il Mirror online, nella residenza di campagna di Sandringham, nel Norfolk inglese. È qui, a quanto si è appreso, che il re intende proseguire per ora il ciclo di cure.
I tabloid sulla visita di Harry
La visita di Harry al padre, sottolinea la Bbc, fa sperare in una riconciliazione all'interno della famiglia reale britannica dopo le tensioni tra il più giovane dei principi con fratello William e con il Re.
Secondo quanto racconta il Daily Mail, il re ha chiamato personalmente il secondogenito per comunicargli la devastante notizia e il Duca di Sussex ha subito deciso di salire su un aereo per poter essere nel Regno Unito al più presto.
Il commentatore reale Richard Fitzwilliams ha detto: "Sono sicuro che Harry metterà da parte il passato in questo momento per questo problema serio. Per la famiglia reale, compresi i Sussex, è importante che tutti remino dalla stessa parte". Il re ha trascorso la notte scorsa a Palazzo a Londra dopo aver iniziato un trattamento ambulatoriale per il cancro, mentre la famiglia e gli amici hanno fatto sapere che il monarca rimane "estremamente positivo" nonostante la diagnosi choc.
La malattia è stata diagnosticata molto precocemente e la prognosi è buona.
Il primo ministro britannico Rishi Sunak si è detto "scioccato e triste" nell'avere appreso la diagnosi di cancro di re Carlo III. Il capo del governo di Londra ha detto alla Bbc di essere in parte confortato dal fatto che la malattia sia stata "presa in anticipo" ed ha auspicato una pronta ripresa del sovrano.
Sunak ha quindi confermato di mantenere "contatti regolari" con re Carlo, nonché la sua intenzione di "andare avanti come al solito". "Tutti i nostri pensieri sono con lui e la sua famiglia", ha spiegato Sunak, aggiungendo: "Sono in contatto regolare come sempre".
Cambiano gli equilibri, dicevamo, e mentre si parla già di successione, ecco il precipitoso ritorno da mercoledì 7 del 41enne principe William all'attività pubblica, dopo che il delfino aveva a sua volta annunciato “una pausa” nella propria agenda ufficiale per stare vicino alla moglie Kate e accudire i figli George, Charlotte e Louis (di 10, 8 e 5 anni). Una sorta di richiamo in servizio nei compiti di rappresentanza esterna del casato - accanto alla 76enne regina Camilla, costretta a reggere quasi da sola la scena nelle ultime settimane, e insieme con la principessa Anna e il principe Edoardo, 73 e 60 anni rispettivamente, i soli due fratelli di Carlo rimasti ‘attivi’ fra i membri senior della Royal Family - che conferma la delicatezza del momento.
Anche Anna infatti è tornata ai suoi impegni di Corte dopo aver appreso personalmente dal fratello della diagnosi di tumore che lo ha colpito: il suo nome figura tra quelli dei membri anziani della famiglia reale chiamati a svolgere un ruolo maggiore nei prossimi tempi, per assolvere ad alcuni degli impegni durante l'assenza del re, a riposo su consiglio dei medici.
Se vuoi iscriverti al canale WhatsApp di Qn clicca qui