Yvesh Raush, il Rambo della Foresta nera in fuga da due giorni
Berlino, 14 luglio 2020 - Ormai in Germania lo conoscono tutti come "il Rambo della Foresta nera", ma Yves Rausch è un senzatetto tedesco 31enne - il cranio rasato, il pizzetto, un orecchino e occhialetti senza montatura - con una smodata passione per le armi. Da domenica vaga armato fino ai denti nel bosco dopo aver minacciato e disarmato quattro agenti di polizia che avevano 'osato' presentarsi alla sua capanna. "Potrebbe resistere mesi" nascosto nella foresta, dicono gli esperti.
AGGIORNAMENTO / Catturato dopo 5 giorni il Rambo della Foresta nera
Da quando Rambo è sfuggito al controllo della 'polizei', si è aperta una caccia all'uomo tra gli alberi di Oppenhau, con ingentissime forze di polizia (oltre duecento uomini e l'ausilio di un elicottero). Ma niente, Yves sembra essersi fatto di nebbia.
Che sia riuscito a espatriare? Per precauzione su di lui ora pende anche un mandato di cattura europeo.
Le ricerche si concentrano nei boschi della Foresta nera, perché è proprio lì il 31enne ha la sua 'casa'. Una sistemazione di fortuna, ovviamente, da quando - lo scorso autunno - ha perso la sua abitazione. "Vive nel bosco, per lui il bosco è una specie di salotto", esemplifica il presidente della polizia locale, che sottolinea i suoi precedenti penali: dieci anni fa ha ferito una donna con una freccia durante un'attività .
Yves è armato, e quindi pericoloso, e anche il suo aspetto ricorda i naziskin, ma secondo gli inquirenti della Procura Rambo non è spinto da un movente politico e non è un fondamentalista di destra: viene definito invece come persona con una grande passione per le armi. Le forze dell'ordine hanno messo in allerta la cittadinanza, da ieri, avvertendo che potrebbe essere in stato di alterazione mentale. Se fosse catturato rischierebbe da 5 a 15 anni di carcere, secondo la Bild.
L'aggressione alla polizia
Quando quattro ufficiali si sono presentati alla porta della sua capanna nel bosco, due giorni fa, Yves Rausch è stato fulmineo: ha estratto un'arma e ha preso di mira un ufficiale della polizia speciale. Non si sa se i due già si conoscessero, ma come spiega il procuratore capo Herwig Schäfer gli ha puntato addosso la pistola per diversi minuti, a una distanza di un metro e mezzo. L'ufficiale preso di mira avrebbe detto, riferendosi all'episodio: "Mi aspettavo che sparasse, temevo di dover morire in quella capanna", riferisce Bild.
La tensione era tale che gli altri agenti, sotto la pressione delle minacce di Raush, sono stati costretti a posare a terra le loro armi di servizio. Poi sono usciti dalla capanna: è stato il 'via libera' per Rambo, che - pesantemente armato - è fuggito nella foresta. E ancora sta scappando.