Martedì 25 Marzo 2025
REDAZIONE ESTERI

Raid Idf sull’ospedale Nasser, 5 morti. Obiettivo il nuovo premier di Hamas a Gaza: era ricoverato. Katz: “Eliminato con successo”

Il ministro della Difesa israeliano conferma l’uccisione di Ismail Barhoum. L’uomo, ferito in un precedente attacco, stava ricevendo le cure quando il piano dov’era ricoverato è stato bombardato

Raid Idf sull’ospedale Nasser, 5 morti. Obiettivo il nuovo premier di Hamas a Gaza: era ricoverato. Katz: “Eliminato con successo”

Roma, 23 marzo 2025 – Raid sull'ospedale Nasser di Khan Yunis in serata. Almeno cinque palestinesi sono morti e altri sono rimasti feriti nel bombardamento che ha colpito il complesso medico, a sud della Striscia di Gaza. Secondo l'agenzia palestinese Wafa, nel raid è stato colpito il secondo piano del complesso "provocando incendi e causando la morte e il ferimento di numerosi cittadini".

L'Idf conferma il raid nell'ospedale Nasser a Khan Yunis, colpito un leader di Hamas
L'Idf conferma il raid nell'ospedale Nasser a Khan Yunis, colpito un leader di Hamas

Obiettivo dell’Idf l'alto funzionario di Hamas Ismail Barhoum, come ha dichiarato il ministro della Difesa israeliano Israel Katz annunciando che è stato  "eliminato con successo" Barhoum, ritenuto il nuovo premier di Hamas a Gaza, dopo l'uccisione di Issam Da'alis in un altro raid israeliano nei giorni scorsi. Lo scrive il Times of Israel, spiegando che Barhoum era membro dell'ufficio politico di Hamas, era stato coinvolto in attività finanziarie per il gruppo era sotto sanzioni Ue. Hamas ha confermato la morte di Barhoum, che si trovava nell’ospedale bombardato dall’Idf per le cure necessarie dopo il suo ferimento in un altro attacco nei giorni scorsi.

"Condanniamo quest’ultimo crimine – si legge in una dichiarazione di Hamas resa nota da Al Jazeera – , che si aggiunge alla lunga storia di terrorismo dell'occupazione, violando luoghi santi, vite e strutture mediche. Riafferma il suo disprezzo per tutte le leggi e le convenzioni internazionali e la sua continua politica di uccisioni sistematiche contro il nostro popolo e la nostra leadership", scrive ancora Hamas. Secondo quanto reso noto da una fonte: ''I caccia hanno bombardato la sala operatoria dell'ospedale Nasser di Khan Yunis, dove Barhoum stava ricevendo cure dopo aver riportato ferite critiche in un attacco aereo che aveva colpito la sua casa a Khan Yunis all'alba di martedì scorso".

Dalla ripresa delle operazioni militari israeliane il 18 marzo, almeno 673 palestinesi sono stati uccisi nella Striscia di Gaza, dove lo Stato ebraico ha accompagnato i bombardamenti con l'interruzione della fornitura di elettricità e acqua, nonostante l'allarme delle agenzie internazionali per la catastrofe umanitaria che vivono i milioni di civili palestinesi dall'inizio delle ostilità. L'obiettivo di Netanyahu resta quello di costringere Hamas a cedere, liberando gli ultimi 58 ostaggi – vivi e morti –  ancora in mano ai miliziani. Per raggiungerlo, l'esercito israeliano martella senza sosta in cielo e in terra l'enclave.