Zurigo, 27 dicembre 2020 - Almeno 200 turisti britannici sono fuggiti alla quarantena imposta nella località sciistica svizzera di Verbier. I sudditi di Sua Maestà hanno deciso di non portare a termine il loro periodo di isolamento e darsi alla macchia, si legge sul britannico Guardian, e il fatto è confermato dal quotidiano SonntagsZeitung: circa 200 dei 420 turisti nella lussuosa località alpina se ne sono andati di notte.
Covid Italia, il bollettino del 28 dicembre
In fuga da quelle regole anti covid introdotte dal governo svizzero: quarantena di 10 giorni per chiunque arrivi dalla Gran Bretagna dal 14 dicembre, cioè dopo il rilevamento della nuova variante del Coronavirus, potenzialmente più contagiosa. La Svizzera per ora conta due casi del nuovo ceppo, e uno nel vicino Liechtenstein.
Vaccino Covid, domani in Italia secondo carico Pfizer da 470mila dosi
Jean-Marc Sandoz, portavoce del comune di Bagnes, alla stampa ha riferito che molti avevano accettato di rimanere in quarantena, ma "per un giorno prima di allontanarsi inosservati grazie alla copertura dell'oscurità", confidando che si tratta "della settimana peggiore che la nostra comunità abbia mai vissuto". La scoperta della maxi 'evasione' dall'isolamento è avvenuta per la scoperta delle colazioni intatte, lasciate dai turisti in fuga di notte, ha spiegato Sandoz. Gli inglesi a Vebier sono turisti abituali, costituiscono normalmente il 21% della clientela della località sciistica.