Mosca, 5 giugno 2023 - Hacker protagonisti nella guerra in Ucraina. Un falso messaggio del presidente Vladimir Putin ha annunciato la mobilitazione generale a causa di un’invasione ucraina. Ma era ‘solo’ opera di un hacker.
Insomma la confusione e la disinformazione nel conflitto continuano a regnare sovrane. Mentre si rincorrono le voci e le smentite sull’inizio della controffensiva ucraina.
In un altro messaggio è stato mostrato un video di propaganda ucraino.
Il falso messaggio di Putin è stato trasmesso da una radio locale, Mir, ed è stato ascoltato in almeno tre regioni, a Rostov, Voronezh e Belgorod, secondo quanto riferisce la Bbc in russo.
In esso si sente la voce di Putin dire che le forze ucraine, con l’appoggio degli Stati Uniti, hanno invaso le regioni di Kursk, Belgorod e Bryansk, dove è stato proclamata la legge marziale. Il falso presidente annuncia poi che entro oggi firmerà un decreto per la mobilitazione generale.
Non solo: nella Crimea, annessa dalla Russia, alcune televisioni via cavo, tra cui Pyatnitsa e Rossiya, hanno trasmesso un video realizzato dal ministero della Difesa ucraino in cui si invita a mantenere il silenzio sui tempi e il programma dell’annunciata controffensiva. Lo riferisce Current Time, la televisione di Radio Free Europe, secondo la quale il video era stato in precedenza postato sugli account dei social media del ministero della Difesa di Kiev. Nel video si vede un militare ucraino mettere il dito indice sulla bocca per invitare a non parlare. “I piani vogliono il silenzio, non ci sarà alcun annuncio dell’inizio”, è il messaggio.