Lunedì 20 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Putin si congratula con Trump. “Eviterà una terza guerra mondiale. La Russia è aperta al dialogo sull’Ucraina”

Il leader del Cremlino ha bacchettato Biden: “Vedo la volontà di ristabilire i contatti diretti con la Russia, interrotti senza nostra colpa dall'amministrazione uscente”

Roma, 20 gennaio 2025 - Nel giorno del suo insediamento a presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ricevuto le congratulazioni dell'omologo russo Vladimir Putin. Il leader del Cremlino, che non ha mai nascosto il suo favore per il ritorno del tycoon alla Casa Bianca, oggi lo ha detto proprio durante una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale sui rapporti con Washington, fanno sapere i media russi.

Il menù dell’insediamento di Trump

Vladimir Putin durante una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale sui rapporti con Washington
Vladimir Putin durante una riunione del Consiglio di Sicurezza nazionale sui rapporti con Washington

Trump da parte sua ha intenzione di sentirlo telefonicamente dopo il giuramento, ha reso noto la Cnn, per valutare la possibilità di un incontro con lo zar nei prossimi mesi allo scopo di discutere della pace in Ucraina. La fine del conflitto ucraino è stata una delle promesse del tycoon in campagna elettorale, Trump aveva affermato di poter porre fine alla guerra entro un giorno dal suo giuramento. Per Putin la soluzione c’è, ma è univoca: Mosca tiene sotto la sua ala protettiva il Donbass (E continua a tenere la Crimea) e a Kiev cambia il governo.

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Putin ha riconosciuto che Trump "ha mostrato coraggio e ha ottenuto una vittoria convincente alle elezioni" e ha quindi aggiunto che la Russia "accoglie con favore l'atteggiamento del nuovo presidente americano e le sue parole sulla necessità di fare di tutto per evitare una terza guerra mondiale". Un cambio di rotta rispetto a Biden, ha sottolineato Putin: "Vediamo le dichiarazioni del neoeletto presidente degli Stati Uniti e dei membri della sua squadra sulla volontà di ristabilire i contatti diretti con la Russia, interrotti senza nostra colpa dall'amministrazione uscente”.

Lo zar ha ribadito che la Russia è "aperta al dialogo" con gli Stati Uniti sull'Ucraina. "La cosa più importante è eliminare le cause profonde della crisi". Il presidente ha aggiunto: "Per quanto riguarda la risoluzione della situazione, voglio sottolineare ancora una volta che il suo obiettivo non deve essere un breve cessate il fuoco, né una pausa temporanea per il raggruppamento delle forze e il riarmo in vista di una ripresa del conflitto, ma una pace duratura basata sul rispetto degli interessi legittimi di tutte le persone e di tutti i popoli che vivono in questa regione".