Domenica 24 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

"Principe Andrea molestò una minorenne". Bufera sul figlio di Elisabetta II

Londra, i legali della donna che lo accusa: "Il principe era nella casa di Epstein"

Il principe Andrea con la Regina Elisabetta (Ansa)

Il principe Andrea con la Regina Elisabetta (Ansa)

Londra, 10 agosto 2019 - L’onda lunga del movimento #MeToo contro le molestie sessuali e la violenza di genere bussa alle porte dei Windsor. L’ultimo gossip sulla famiglia reale inglese tira in ballo nientemeno che il principe Andrea, accusato di aver appoggiato le mani, e forse altre parti del corpo, sul seno di una ragazza, durante una vacanza negli Usa. Teatro della scena a luci rosse il divano di un lussuoso loft, a Manhattan. Scrivono i media statunitensi che la ragazza era ospite nella residenza del finanziere Jeffrey Epstein, poi incriminato per avere abusato di ragazze minorenni tra il 2002 e il 2005, e ritrovato senza vita in cella ieri sera.

La vicenda che riguarda Andrew torna di attualità proprio per il nesso con la tragica fine del ricco imprenditore e il giro di modelle che, secondo gli atti processuali, un’agenzia avrebbe presentato a personaggi famosi e potenti del suo entourage. La donna che si proclama parte lesa sostiene che Epstein l’avrebbe indotta, in pratica, a intrattenere un incontro sessuale compiacente con il principe Andrea quando lei non era ancora maggiorenne. I due si sarebbero visti anche altre volte, a Londra e ai Caraibi.

Buckingham Palace ha ripetutamente smentito le circostanze. Esclude in particolare che il Duca di York abbia mai avuto qualsiasi forma di contatto inopportuno, in quelle circostanze, con quella donna. Ma gli avvocati vanno avanti. Mentre il giudice distrettuale di New York che indagava Epstein, ha dichiarato di essere estraneo al capitolo del contenzioso che riguarderebbe il principe Andrew, liquidando il caso con un secco no comment.

Ora però il caso è divenuto di pubblico dominio, e i legali incalzano. Dunque saranno i magistrati a dover stabilire se si è trattato di molestia vera e propria. Il coinvolgimento del figlio della regina Elisabetta II (il bello, così lo giudicano le lettrici dei tabloid britannici) e di un finanziere che nel frattempo, come sembra, si è tolto la vita deliberatamente, ha portato subito all'accensione dei riflettori sul caso. Il duca di York, oggi cinquantanovenne, è fra l'altro protagonista di un ritorno di fiamma con la sua ex Sarah Ferguson: i due sembrano pronti a respingere insieme l'offensiva mediatica senza incertezze.