Washington, 4 marzo 2020 - Joe Biden vince in dieci Stati su 14 nel Super Tuesday delle primarie democratiche Usa 2020, che decidono chi sfiderà il presidente Donald Trump il prossimo novembre. Forte del successo nella Carolina del Sud della scorsa settimana, l'ex vice di Barack Obama ha confermato il suo trionfante ritorno in pista con le sue vittorie in Virginia, Alabama, Arkansas, Massachusetts, Minnesota, Carolina del Nord, Oklahoma, Tennessee, Maine e Texas. Un trionfo che ha spinto al ritiro Michael Bloomberg, che d'ora in poi appoggerà Biden.
L'ex sindaco di New York è arrivato primo solo nelle isole Samoa, mentre Bernie Sanders ha vinto in Colorado, Utah, nel 'suo' Vermont e soprattutto in California, che porta in dote il più ghiotto bottino di delegati, 415 (altro Stato chiave in quest'ottica è il Texas con 228 delegati). A decretare prossimo candidato dem alla Casa Bianca non saranno infatti il numero degli Stati vinti ma il numero di delegati guadagnati che vengono assegnati su base proporzionale. Per aggiudicarsi la nomination ne servono almeno 1.991 e al Super Tuesday ne vengono distribuiti 1.344, ovvero circa un terzo del totale.
"Vinceremo la nomination", ha rassicurato Sanders. "Siamo vivi, unitevi a noi", ha risposto esultante Biden parlando da Los Angeles dove è stato brevemente interrotto da alcuni manifestanti. L'ex numero due di Barack Obama ha riconosciuto l'importanza degli endorsement ricevuti dai rivali dem moderati che hanno abbandonato la gara: Amy Klobuchar, Pete Buttigieg e Beto O'Rouke. Il risultato del Super Martedì ha confermato il forte sostegno di cui gode Biden tra gli afro-americani, con le vittorie negli Stati del Sud. Secondo un sondaggio di Nbc, a suo favore avrebbe giocato anche il fattore coronavirus, che gli avrebbe fatto guadagnare il 50% dei voti di coloro che sono preoccupati per l'epidemia.
Una serata da dimenticare per Elizabeth Warren che non ha vinto neppure nel suo Stato, il Massachusetts, e che potrebbe essere arrivata fine corsa. "Non le resta che bersi una bella birra fresca con il marito", ha infierito il presidente Donald Trump via Twitter, stigmatizzando anche l'altro perdente della serata oltre a Warren, ovvero "Mini Mike Bloomberg" che "ha buttato dalla finestra" oltre 500 milioni di dollari investiti in spot elettorali.