Lunedì 23 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Prigozhin, "Putin incaricò l’ex spia Nikolai Patrushev di organizzare l’omicidio del capo della Wagner”

Lo ha rivelato un ex funzionario dell’intelligence russa al Wall Street Journal. Cremlino nega: è “pulp fiction”

Nikolai Patrushev e Vladimir Putin

 Roma, 22 dicembre 2023 - Putin avrebbe affidato l'eliminazione di Prigozhin al suo amico ed ex spia Nikolai Patrushev, lo ha svelato un ex ufficiale dell'intelligence russa intervistato dal Wall Street Journal. Secondo la fonte l'assassinio del capo della Wagner fu organizzato e preparato con cura per due mesi, e fu "approvato dal più antico alleato e confidente del presidente russo Vladimir Putin, un ex spia di nome Nikolai Patrushev".

Patrushev avrebbe curato personalmente il piano per uccidere Evgheni Prigozhin, colpevole del clamoroso ammutinamento del giugno scorso con la marcia su Mosca, e poi morto in un sospetto incidente aereo insieme ad altri 10 fedelissimi il 23 agosto scorso.

WSJ è andato a ricostruire il forte legame tra Putin e Patrushev, scoprendo che nel 2008 lo zar promosse l'ex spia, già a capo da 10 anni del Servizio federale di sicurezza, a segretario del Consiglio di sicurezza nazionale russo. Praticamente l'uomo di fiducia di Putin, ha spiegato la fonte: "Il carattere di Patrushev, la sua vicinanza a Putin e il suo ruolo di capo de facto dei servizi di sicurezza per più di due decenni lo hanno reso la seconda persona più potente in Russia".

Inoltre Patrushev mise in guardia Putin su Prigozhin già nell'estate del 2022, ma il presidente, abbagliato dai successi di Wagner sui campi di battaglia, non lo ascoltò, almeno fino al tentato golpe.

Vladimir Putin e Nikolai Patrushev in Daghestan nel 2005
Vladimir Putin e Nikolai Patrushev in Daghestan nel 2005

Cremlino: questa è “pulp fiction”

Dmitry Peskov, portavoce del Cremlino, non ha voluto commentare l'articolo del WSJ, definendolo "pulp fiction". "Abbiamo visto l'articolo, ma non vogliamo commentarlo. Non si può commentare, cioè, questo materiale. Negli ultimi tempi, purtroppo, il Wall Street Journal si è dimostrato propenso a creare una narrativa pulp", ha dichiarato Peskov ai giornalisti che lo interpellavano.