Roma, 10 ottobre 2024 – Il Premio Nobel per la Letteratura 2024 è stato vinto dalla scrittrice coreana Han Kang, ''per la sua intensa prosa poetica che mette a confronto i traumi storici con la fragilità della vita umana''. È la prima esponente della letteratura coreana a vincere questo riconoscimento.
"Nella sua opera Han Kang affronta traumi storici e insiemi invisibili di regole e, in ciascuna delle sue opere, espone la fragilità della vita umana”, si legge nelle motivazioni. “Ha una consapevolezza unica delle connessioni tra corpo e anima, i vivi e i morti, e nel suo stile poetico e sperimentale è diventata un'innovatrice nella prosa contemporanea”, conclude l’Accademia svedese.
Han Kang, nata a Gwangju nel 1970, è una scrittrice coreana di fama internazionale. Figlia d’arte – suo padre era lo scrittore Han
Seung -won –, esordisce nel 1993 con una raccolta di poesie e nel 1994 pubblica il suo primo romanzo. Han raggiunge un grandissimo successo nel 2016 con il romanzo “La vegetariana”, che affronta i temi della solitudine e della malattia mentale, con cui vince il Man Booker International Prize.Tra le opere di Han Kang pubblicate in Italia, ‘L'ora di Greco’, ‘Atti Umani’ (Premio Malaparte nel 2017), ‘La Vegetariana’ e Convalescenza.