Domenica 1 Settembre 2024

Texas, poliziotto bianco uccide 19enne nero disarmato

Il ragazzo era accusato di furto in un concessionario. L'agente, che nonostante i 49 anni era in servizio da pochi mesi, è stato subito sospeso

L'agente Brad Miller e il 19enne afroamericano ucciso, Christian Taylor (Foto da Arlington Voice)

L'agente Brad Miller e il 19enne afroamericano ucciso, Christian Taylor (Foto da Arlington Voice)

Austin, 8 agosto 2015 - Un poliziotto bianco del Texas ha ucciso un afroamericano di 19 anni disarmato in un concessionario di auto di Arlington. I colpi sono stati sparati dopo una lite fra l'agente, Brad Miller di 49 anni, e il ragazzo, Christian Taylor, che con la sua auto era finito contro la vetrina del concessionario. Miller  era sul luogo per rispondere a una chiamata per furto. L'episodio arriva a un anno dal caso di Michael Brown a Ferguson, nel Missouri, e pochi mesi dopo la morte di Freddie Gray a Baltimora, nel Maryland.

L'agente operava sul campo ma ancora sotto supervisione: nonostante l'età infatti Miller era entrato in polizia solo lo scorso settembre e si era diplomato il primo marzo, 4 mesi fa. Miller, che non aveva alcuna esperienza in polizia prima di entrare nel dipartimento di Arlington, è stato sospeso dal servizio, come prevede la procedura, in attesa dell'esito dell'inchiesta interna.

La vittima era membro della squadra di Football dell'università statale di Angelo. Secondo la polizia, allertata da un agenzia privata di sicurezza, Taylor ha sfondato con la sua auto una delle vetrine del concessionario per rubare il denaro negli uffici. Gli agenti sono accorsi sul posto e "mentre cercavano di arrestarlo nella colluttazione un agente (Miller) ha sparato", ha riferito Paul Rodriguez, portavoce della polizia.