Sabato 14 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Pioggia di missili sull’Ucraina. Danni alla rete elettrica, milioni senza luce

"È uno dei più grandi attacchi contro il nostro settore energetico". L’Ucraina accusa le truppe del Cremlino di essere tornate...

Pioggia di missili sull’Ucraina. Danni alla rete elettrica, milioni senza luce

"È uno dei più grandi attacchi contro il nostro settore energetico". L’Ucraina accusa le truppe del Cremlino di essere tornate...

"È uno dei più grandi attacchi contro il nostro settore energetico". L’Ucraina accusa le truppe del Cremlino di essere tornate a prendere di mira la rete elettrica, denunciando gravissimi danni alle infrastrutture energetiche e nuovi blackout di emergenza con il termometro ormai già sotto lo zero. Kiev parla di quasi 200 droni e 94 missili sparati l’altra notte contro varie regioni del Paese, compresi i razzi ipersonici Kinzhal e uno nordcoreano: una pioggia di ordigni come quelle che già negli scorsi inverni hanno lasciato milioni di civili ucraini al gelo, senza luce e senza acqua nelle case. E che per l’Onu presentano "ragionevoli motivi" per parlare di "violazioni dei principi fondamentali del diritto internazionale umanitario". La versione della Russia di Putin è che il bombardamento sia una risposta all’uso di armi americane a lungo raggio. Cioè ai missili Atacms con i quali le forze ucraine hanno preso di mira pochi giorni fa una base aerea a Taganrog. "Questo attacco non rimarrà senza risposta", aveva tuonato allora Mosca pur sostenendo nella sua narrazione di aver abbattuto tutti e sei i missili. Il Cremlino intanto si scopre in sintonia con Trump, almeno per la parte dell’intervista al magazine Time in cui il futuro inquilino della Casa Bianca si è scagliato contro l’uso in Russia di missili di produzione americana. "Una posizione che "coincide completamente" con quella di Mosca, ha sottolineato il portavoce di Vladimir Putin (nella foto, il presidente).