Lunedì 4 Novembre 2024

Petroliera Sounion: miliziani Houthi diffondono video mentre piazzano bombe sulla nave

Le procedure di recupero inizieranno tra 48 ore. Un’operazione tuttavia molto complessa, vista la quantità di esplosivo presente a bordo

Roma, 30 agosto 2024 – I miliziani yemeniti Houthi hanno diffuso un filmato riguardante l’attacco alla petroliera Sounion, colpita nel mar Rosso al largo delle coste dello Yemen una settimana fa.

Nel video si vedono i miliziani che, una volta saliti a bordo, piazzano ordigni esplosivi lungo l’intero mezzo. Successivamente, mentre le bombe esplodono, si possono sentire gli stessi gridare: “Dio è il più grande, morte all'America, morte a Israele, maledetti gli ebrei, vittoria all'Islam”. 

La Sounion trasportava circa un milione di barili di petrolio quando gli Houthi l'hanno attaccata lo scorso 23 agosto. Da quel momento, i paesi occidentali e le Nazioni Unite si sono resi conto che qualsiasi fuoriuscita di petrolio potrebbe danneggiare le barriere coralline e la fauna selvatica della zona, causando ingenti danni ecologici.

Recupero previsto a giorni 

Secondo media francesi, le procedure di recupero della nave messa a fuoco e fiamme dagli Houthi inizieranno tra 48 ore. Una seconda fonte ha invece definito molto complicata l’operazione, poiché i miliziani hanno cosparso il mezzo di esplosivo

A bordo “sono stati rilevati incendi in diverse posizioni sul ponte principale, ma non c'è fuoriuscita di petrolio – scrive su X la missione navale Aspides dell'Unione Europea nel Mar Rosso –. Allo stato attuale, la nave rappresenta sia un rischio per la navigazione sia una minaccia seria e imminente di inquinamento regionale”.