Sabato 10 Agosto 2024

Perché è caduto l’aereo in Brasile? L’ipotesi del ghiaccio sulle ali

L'incidente che ha coinvolto un Atr 72 della compagnia Voepass potrebbe essere stato causato dalla formazione di ghiaccio sulle ali, un fenomeno che altera le caratteristiche aerodinamiche del velivolo e può compromettere il controllo durante il volo. Attese le analisi della scatola nera

I resti dell'Atr-72 che si è schiantato a Vinhedo, in Brasile (Ansa)

I resti dell'Atr-72 che si è schiantato a Vinhedo, in Brasile (Ansa)

Roma, 10 agosto 2024 – Non ci sono ancora risposte definitive sulle cause dell’incidente aereo in Brasile. Sessantadue le vittime che erano sull’Atr 72 della compagnia aerea regionale brasiliana Voepass, precipitato ieri in una zona residenziale di Vinhedo, nello stato di San Paolo, dopo aver perso circa 5 chilometri di altitudine in meno di 2 minuti.

I responsabili dell’indagine non si sono ancora sbilanciati ma esperti di aviazione e piloti che hanno esperienza di volo nella stessa regione indicano come ipotesi principale la presenza di ghiaccio sulle ali dell’aereo

I resti dell'Atr-72 che si è schiantato a Vinhedo, in Brasile (Ansa)
I resti dell'Atr-72 che si è schiantato a Vinhedo, in Brasile (Ansa)

Ghiaccio sulle ali, perché si forma

La formazione di ghiaccio sulla superficie dell’aeromobile è fenomeno comune. Chiunque, viaggiando in inverno, avrà potuto notare le procedure di ‘deicing’  (rimozione del ghiaccio) che si effettuano negli aeroporti quando le temperature vanno sotto lo zero: sull’aereo, in particolare sulle parti sensibili come le ali, viene sparsa acqua calda a cui è aggiunto un fluido antigelo. In casi di meteo ancora più rischioso viene effettuata un’altra procedura che si chiama ‘anti-icing’, con cui il liquido antigelo viene applicato senza diluizione in acqua, in modo che resti sulla superficie del velivolo per evitare la formazione del ghiaccio in quota. 

Il velivolo caduto ieri è partito da Cascavel, nello Stato di Paraná, dove attualmente le temperature sono abbondantemente sopra lo zero. Dunque? Il ghiaccio si forma in seguito contatto dell’aereo con gocce d’acqua sospese nell’aria, in presenza di certe condizioni atmosferiche, “con maggiori probabilità a temperature comprese tra –15 e 0 °C”, spiega la rivista Focus. Sotto i 3mila metri si ha un alto rischio solo d’inverno. Oltre questa quota le condizioni a terra non influiscono e il rischio di formazione di ghiaccio non dipende dalla stagione. Il pericolo è elevato dai 3mila ai 5mila metri, poi si abbassa. Salendo infatti, l’aria si raffredda ma il vapore acqueo diminuisce. 

Perché è pericoloso 

Il ghiaccio che si forma sull’aereo va a modificare le caratteristiche aerodinamiche del velivolo, perché le ali gelate cambiano di forma. Questo influenza il modo in cui l’aereo risponde ai comandi. Il ghiaccio può anche compromettere il movimento meccanico delle parti mobili dell’ala (flap) impiegate durante decollo e atterraggio

Cosa è successo al volo Voepass

Le autorità aeronautiche brasiliane hanno riferito che sia l’aeromobile che i piloti erano in regolari condizioni di volo, con tutte le licenze aggiornate, e soprattutto che l'equipaggio non ha segnalato alle torri di controllo alcuna emergenza o problema a bordo. L’attenzione degli esperti si concentra sull’insolito movimento circolare compiuto dall’aereo poco prima di impattare schiantarsi. La chiamano “rotazione piatta” (il velivolo gira su se stesso su un piano parallelo al suolo), che può essere spiegata  – dicono – con un guasto al motore o, appunto dall’accumulo di ghiaccio sulle ali. 

L’agenzia Reuters cita un dirigente della compagnia aereo, Marcel Moura. “Oggi era previsto ghiaccio (alle altitudini a cui volava l'aereo), ma entro un range accettabile”. Ma “l'aereo è sensibile al ghiaccio, questo potrebbe essere un punto di partenza”. Vero è che “l’Atr era dotato un sistema sistema di rimozione del gelo”, ha aggiunto, sistema che sarebbe stato regolarmente funzionante. 

L’Atr-72 e gli incidenti per ghiaccio: i precedenti 

Reuters cita altri incidenti nel passato recente che hanno coinvolto aerei Atr (Avions de Transport, di fabbricazione francese), causati dal ghiaccio. "Un Atr-72 si schiantò nel 1994 in Indiana, uccidendo 68 persone, dopo che l'aereo non riuscì a virare a causa dell'accumulo di ghiaccio. Un altro Atr-72 è andato in stallo nel 2016 in Norvegia dopo che il ghiaccio si era accumulato sull'aereo, ma il pilota è riuscito a riprendere il controllo dell'aereo”. 

La scatola nera dell'aere,o contenente registrazioni vocali e dati di volo, è stata recuperata tra i rottami del velivolo: potrà confermare o smentire l’ipotesi, facendo luce sulle effettive cause del disastro.