Città del Vaticano, 15 marzo 2025 - Le condizioni cliniche del Papa sono rimaste stabili, confermando i progressi evidenziati nell'ultima settimana, riferisce il bollettino medico. Prosegue l'ossigenoterapia ad alti flussi, riducendo progressivamente la necessità di ventilazione meccanica non invasiva nelle ore notturne. Il Papa necessita ancora di terapia medica ospedaliera, di fisioterapia motoria e respiratoria; tali terapie, allo stato, fanno registrare ulteriori, graduali miglioramenti.
La riduzione della ventilazione meccanica per il Papa, durante la notte, significa che anche in parte delle ore notturne riceve l'ossigeno ad alti flussi attraverso le cannule nasali, riferiscono fonti vaticane spiegando che con la ventilazione meccanica i polmoni sono a riposo mentre lavorano di più se c'è l'ossigenazione ad alti flussi. Si evince che in ogni caso il Papa sia legato all'ossigeno continuamente, a prescindere dalla strumentazione con la quale avviene.

L'Angelus di domani del Papa si svolgerà "nelle modalità delle scorse settimane", ovvero con un testo scritto che sarà diffuso dal Vaticano.
Il prossimo bollettino medico sulle condizioni del Papa non arriverà prima di martedì o mercoledì, fa sapere la Sala stampa vaticana che spiega però che ogni sera ci sarà un aggiornamento sulle condizioni del Pontefice, ricoverato al Gemelli dal 14 febbraio scorso.