Roma, 27 marzo 2016 - Dopo una battaglia durata tutta la notte, l'esercito siriano ha ripreso il controllo totale di Palmira, la città da mesi in mano all'Isis che ospita il sito archeologico d'epoca romana patrimonio Unesco. Secondo quanto riporta una fonte militare, il regime di Bashar Assad sarebbe tornato in possesso "sia del sito archeologico sia dei quartieri residenziali".
Esulta il presidente siriano che parla di "risultato importante": la riconquista della città dimostra il successo della strategia perseguita dall'esercito siriano e dai suoi alleati nella "guerra al terrorismo".
Palmira era stata conquistata dall'Isis nel maggio del 2015 e da allora tutti hanno temuto per la sua distruzione, avviata dall'Isis facendo esplodere due templi presenti nel sito, un arco trionfale e una decina di tombe antiche. Inoltre a Palmira era stato ucciso, dopo essere stato torturato, Khaled al-Asaad, il più importante archeologo siriano. Il suo corpo era stato appeso a una delle antiche colonne nella piazza davanti al museo.