Roma, 27 gennaio 2025 - Quattro antichi manufatti, tra cui un elmo d’oro risalente a 2500 anni fa: è il bottino conquistato da un gruppo di ladri che han fatto irruzione, grazie a dell’esplosivo, nel Drents Museum di Assen, nei Paesi Bassi. E a peggiorare la situazione c’è l’ira del governo rumeno: l’ermo era infatti stato prestato dal Museo Nazionale di Storia della Romania di Bucarest ed è considerato uno dei tesori nazionali rumeni. Il furto è avvenuto nelle prime ore del mattino di sabato: i filmati delle telecamere mostrano i ladri mentre aprono una porta esterna, poco prima di un’esplosione. Tra gli altri reperti rubati, tre braccialetti d’oro risalenti al 50 a.C. circa, anch’essi provenienti dalla Romania, parte della mostra “Dacia: un impero di oro e argento”. Ma la perdita più rilevante è l’elmo, che il Dents Museum ha definito, nel comunicato stampa relativo all’esposizione, “un capolavoro”. Sulla sua superficie sono rappresentate scene mitologiche e la sua visiera è composta da due occhi, che si pensa servissero a scoraggiare i nemici in battaglia e a proteggere dal malocchio chi lo indossava. Il museo è rimasto chiuso a seguito della rapina e dell’esplosione, che ha danneggiato alcuni locali, anche se non sono stati segnalati feriti. La polizia olandese ha annunciato che sta collaborando con l'agenzia mondiale Interpol e che, a partire da domenica, ha ricevuto più di 50 segnalazioni. Gli investigatori stanno attualmente cercando informazioni su un'auto grigia che è stata rubata nella vicina città di Alkmaar all'inizio della settimana e che è stata scoperta a circa quattro miglia dalla scena del crimine, in fiamme, poco dopo il furto notturno. Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, i sospetti avrebbero abbandonato il veicolo, che aveva una targa rubata, e sarebbero poi fuggiti con un’altra auto, scomparendo. In una dichiarazione alla stampa, il direttore generale del Museo di Drents, Harry Tupan, ha descritto l'incidente come un “giorno buio”, sia per la sua istituzione che per il Museo nazionale di storia della Romania: “Siamo profondamente scioccati dagli eventi accaduti ieri sera al museo - ha spiegato il direttore -. Nei suoi 170 anni di esistenza, non c'è mai stato un incidente così grave. Questo ci rattrista enormemente anche nei confronti dei nostri colleghi in Romania”. Il primo ministro rumeno Marcel Ciolacu ha dichiarato domenica che il governo ha istituito una “squadra di crisi” per recuperare i manufatti e ha aggiunto che il ministro della Cultura Natalia Intotero solleverà la questione del furto durante un incontro con il primo ministro e la famiglia reale olandese. Intotero “trasmetterà il fermo messaggio del governo rumeno affinché questi pezzi inestimabili del patrimonio siano recuperati al più presto”, ha dichiarato il premier.
EsteriPaesi Bassi, ladri fanno irruzione in un museo e rubano un tesoro nazionale rumeno