Mercoledì 8 Gennaio 2025
REDAZIONE ESTERI

Omicidio Brian Thompson a New York, ritrovato lo zaino del killer. Il sopralluogo prima del delitto

Continua la caccia all’uomo che mercoledì ha ucciso il ceo della UnitedHealthcare. Era arrivato nella Grande Mela dieci giorni prima dell’agguato. La polizia: “Ha sempre pagato in contanti per non lasciare tracce. Non abbiamo ancora un nome”

New York, 7 dicembre 2024 – Continua serrata la caccia al killer di Brian Thompson. Ora potrebbe esserci una svolta importante: secondo quanto riferisce la Cnn, la polizia di New York ha trovato a Central Park lo zaino dell’assassino del ceo della UnitedHealthcare. Il killer era scappato nel parco della Grande Mela subito dopo aver ucciso il manager e poi era stato ripreso dalle telecamere di sicurezza senza lo zaino grigio che aveva al momento dell'agguato.

Il killer aveva già fatto un sopralluogo

Intanto emergono nuovi particolari. L’uomo che ha sparato a Thompson aveva fatto un sopralluogo il 24 novembre nel punto in cui avrebbe poi ucciso il super manager lo scorso mercoledì mattina. Lo rivelano fonti di polizia. Il giovane era appena arrivato a New York su un pullman partito da Atlanta ed era andato subito davanti all'hotel Hilton Midtown, vicino al Moma, nel cuore di Manhattan, dove il 4 dicembre era attesa la convention annuale di manager e investitori di UnitedHealth Group, corporation nel settore delle assicurazioni sanitarie. Il programma, inclusa la partecipazione del ceo Thompson, era stato reso pubblico da tempo. Il manager, a piedi e senza scorta nonostante avesse ricevuto minacce di morte, era arrivato vicino all'Hilton quando il killer, che lo attendeva da alcuni minuti a un lato del marciapiede, gli ha sparato alle spalle da distanza ravvicinata.

A New York 10 giorni con volto coperto e soldi cash

Due fotogrammi del video che mostra il volto del presunto killer di Brian Thompson
Due fotogrammi del video che mostra il volto del presunto killer di Brian Thompson

Inoltre nei dieci giorni precedenti all’omicidio, il killer ha indossato sempre la mascherina sul viso, anche quando mangiava, spostandola ogni volta, e ha mostrato il volto solo una volta, quando all'ostello la ragazza addetta alla reception gli ha chiesto di togliersela per l'identificazione. È stato a quel punto che l’uomo ha abbassato per un attimo la mascherina e le ha sorriso, mostrando il volto intero, ripreso dalla telecamera di sicurezza. Durante la permanenza a New York, l’assassino di Thompson ha pagato sempre in contanti per non lasciare tracce con la carta di credito.

La polizia: “Non abbiamo un nome”

"Non abbiamo ancora un nome”, ha detto il capo dei detective della polizia di New York Joseph Kenny. Che ha aggiunto: “Pensiamo che abbia agito da solo”. Le stesse forze dell’ordine, a tre giorni dall’omicidio, hanno anche ammesso che il killer avrebbe lasciato New York. L’uomo è stato visto prendere un taxi per Port Authority – la stazione degli autobus di Manhattan da cui partono pullman per tutta l'America – dopo esser uscito da Central Park su una bici elettrica.