Roma, 16 luglio 2024 – Quattro persone uccise in una sparatoria vicino a una moschea, diversi i feriti. È successo a Muscat, la capitale dell'Oman. Forse un attacco terroristico, ma al momento tutte le piste sono aperte. “La polizia reale dell'Oman ha risposto a una sparatoria avvenuta nelle vicinanze di una moschea nella zona di Al-Wadi Al-Kabir”, fa sapere un comunicato ufficiale. Il sultanato, noto per l’atteggiamento conciliante verso le diverse forme di Islam e le altre religioni, ha avuto un ruolo di mediatore nell’escalation della guerra in medio Oriente.
La sparatoria
“La polizia reale dell'Oman è intervenuta sulla scena di una sparatoria avvenuta vicino a una moschea nel quartiere di Al-Wadi Al-Kabir", si legge in un comunicato ufficiale delle forze di sicurezza dell’Oman, che forniscono anche il primo bilancio delle vittime: quattro morti e “diversi feriti”.
Dove si trova la moschea
La moschea si trova nella parte orientale di Muscat. “Tutte le misure e le procedure di sicurezza sono state adottate per gestire la situazione e le autorità continuano a raccogliere prove e condurre indagini per scoprire le circostanze dell'incidente”, ha affermato la polizia in una dichiarazione pubblicata su X.
Oman, mediatore dei conflitti
Un simile attacco è raro nel sultanato, l’unico stato musulmano al mondo a maggioranza ibadita – la considerata al terza via dell’Islam – che ha regolarmente svolto un ruolo di mediatore nei conflitti regionali e di difensore dell’unità tra le correnti musulmane.