Mercoledì 13 Novembre 2024

L’Olanda sospende l’accordo di Schengen: ritornano i controlli alle frontiere

Lo stop sarà in vigore dal 9 dicembre di quest’anno fino all'8 giugno 2025. Anche la Norvegia ha deciso di prorogare un provvedimento simile

Il primo ministro olandese Dick Schoof (Ansa)

Il primo ministro olandese Dick Schoof (Ansa)

Bruxelles, 13 novembre 2024 – L'Olanda sospende l'accordo di Schengen e reintroduce i controlli alle sue frontiere. A darne l'annuncio è la Commissione Ue, che fa sapere di aver avuto la notifica da parte della autorità di Amsterdam. I controlli saranno in vigore dal 9 dicembre di quest’anno fino all'8 giugno 2025. Bruxelles ha ribadito che "questo tipo di misura dovrebbe rimanere eccezionale" e "strettamente limitato nel tempo come ultima risorsa, o in caso di grave minaccia all'ordine pubblico o alla sicurezza interna dello Stato".

La ministra per le Migrazioni e l'asilo, Marjolein Faber, ha spiegato che la polizia di frontiera inizierà a effettuare controlli aggiuntivi al confine tra Olanda, Germania e Belgio. Senza fornire dettagli su come verranno effettuati i controlli, Faber ha assicurato che saranno compiuti degli sforzi per ridurre al minimo l'impatto sulla spedizione delle merci e sui pendolari transfrontalieri. Attualmente la polizia di frontiera effettua controlli a campione sui treni e sugli attraversamenti stradali.

La decisione dell'Olanda arriva dopo l'annuncio del nuovo governo di destra sui piani per limitare l'immigrazione irregolare e il traffico di migranti. L’obiettivo è introdurre il "regime per i rifugiati più duro di sempre". 

Lunedì scorso la Norvegia ha comunicato che avrebbe prorogato i controlli alle frontiere con i paesi Schengen confinanti per altri 20 giorni, fino al 1 dicembre 2024. Annunciando la decisione, il ministro norvegese della Giustizia e dei Servizi di emergenza, Emilie Mehl, ha affermato che questa misura viene prorogata nel tentativo di garantire una maggiore protezione ai cittadini del Paese contro eventuali atti di terrorismo. La Norvegia ha inizialmente introdotto i controlli alle frontiere interne a ottobre. La misura avrebbe dovuto rimanere in vigore solo fino al 22 ottobre, ma tenendo conto della situazione, è stata prorogata fino all'11 novembre e poi fino al primo dicembre.