Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Germania, cittadinanza facilitata per i lavoratori qualificati extracomunitari

Secondo la ministra dell’interno, la misura si è resa necessaria per la mancanza di manodopera. Tempi d’attesa più brevi: 5 o addirittura solo 3 anni per il passaporto tedesco

Berlino, 20 gennaio 2024 – Una strada facilitata per consentire ai lavoratori extracomunitari di ottenere la cittadinanza tedesca: è questa la riforma del cancelliere tedesco Olaf Scholz che sfida l’opposizione della Cdu/Csu e dell’estrema destra di Alternative fur Deutschland. Il Bundestag ha approvato una nuova legge che concede ai lavoratori extracomunitari il passaporto tedesco in cinque anni, rispetto all’iter “classico” che ne prevede otto, con la possibilità di mantenere la nazionalità del paese d’origine, eventualità fino ad oggi permessa esclusivamente ai cittadini dell’Unione Europea e della Svizzera. Un ulteriore taglio ai tempi di attesa, che scenderebbero quindi a tre anni, è previsto per coloro che si distinguono per particolari meriti scolastici, lavorativi o di impegno civile. 

Olaf Scholz
Olaf Scholz

"Dobbiamo dare alle persone qualificate di tutto il mondo un'offerta come quella degli Stati Uniti, come quella del Canada”, ha illustrato la ministra dell’interno Nancy Faeser, spiegando che la misura è necessaria per far fronte alla grave mancanza di manodopera qualificata nel Paese. Scholz ha sottolineato l’importanza degli immigrati nel costruire la prosperità della Germania, alla quale hanno dedicato il “lavoro di una vita”. “Credo che questa sensazione di essere tedeschi e italiani o tedeschi e turchi corrisponda alla realtà della vita di molti cittadini del nostro Paese”, ha commentato il cancelliere, spiegando la decisione di permettere la doppia cittadinanza.

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Nel 2022 gli immigrati e i cittadini con un background culturale straniero rappresentavano il 28,7% dei residenti in Germania, pari a 23,8 milioni di persone. Nell’aprile 2023, a poco più di un anno dall’inizio della guerra in Ucraina, erano oltre un milione gli ucraini rifugiati nel Paese.

La scelta di Scholz arriva in un momento di forte debolezza della Spd e dei suoi alleati: secondo il sondaggio pubblicato da Insa il 15 gennaio, il partito del cancelliere guadagnerebbe appena il 14% dei voti, i Verdi il 12% e Fdp il 5%. Allo stesso tempo, la Cdu – che ha governato il Paese per 16 anni con Angela Merkel – si attesta al 31%, seguita da Afd al 23%.