Parigi, 3 dicembre 2024 – Tempo d’attesa: oltre due ore. Poco dopo il lancio, questo martedì 3 novembre, la nuova applicazione “Notre-Dame de Paris”, destinata a gestire il flusso previsto di 40.000 visitatori al giorno, è stata presa d’assalto. I più fortunati si sono aggiudicati l’orario delle 17:30 di domenica 8 dicembre, subito dopo la fine dei due giorni di celebrazioni a cui assisteranno anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il neoeletto presidente americano Donald Trump. Sviluppata dalla società Mazedia di Nantes, specializzata nella digitalizzazione delle esperienze culturali dal 1994- Prenotare la propria visita è gratuito, come ribadito dall’arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich, in una conferenza stampa lo scorso 13 novembre, nonostante la proposta della ministra della cultura Rachida Dati, favorevole all’introduzione di un biglietto per i turisti a 5 euro. Il guadagno andrebbe a finanziare i lavori di manutenzione del patrimonio religioso francese nelle campagne. È possibile visitare la cattedrale anche senza prenotazione, ma il rischio è di dover attendere un paio d’ore fuori al freddo. Notre-Dame offrirà ai turisti un percorso di visita opposto rispetto al passato e un po’ più lungo: circa 40 minuti, anziché 20.
Un percorso inedito e più lungo
Pensato come un cammino che “dall’oscurità porta fino alla luce”, secondo un prete intervistato dal quotidiano francese Le Monde, la visita culmina sotto la navata sud, ribattezzata "allée de la Pentecôte”, dove entro il 2026 dovrebbero essere affisse le nuove vetrate volute da Emmanuel Macron, opera di un artista contemporaneo la cui identità è tenuta nascosta. La riapertura ufficiale della cattedrale avverrà sabato 7 dicembre, dopo un breve discorso del presidente francese Emmanuel Macron, per mano dell’arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich. Alle 21, seguiranno diversi concerti e documentari trasmessi sui megaschermi attorno all’Île-de-la-Cité e in mondovisione, prima di uno spettacolo luminoso sulla facciata. Durante tutta la settimana di apertura, fino al 15 dicembre, nella cattedrale si celebreranno due messe: una al mattino alle 10:30 e l’altra la sera, alle 18:30. Giovedì 12 dicembre, la cattedrale rimarrà aperta fino alle 22, ma il sito avvisa che è prevista “una grande affluenza”. Dal 16 dicembre in poi, si tornerà ad un ritmo quotidiano: la cattedrale aprirà i battenti dalle 7:45 alle 19. Per quanto riguarda il piazzale davanti all’ingresso, i lavori per renderlo interamente pedonale, alberato e aperto verso la Senna cominceranno solamente nel 2025 e dureranno almeno tre anni.