New Orleans, 1 gennaio 2024 – Capodanno di sangue e terrore a New Orleans, in Louisiana (Usa). Un veicolo è stato lanciato sulla folla nel quartiere francese alle 3:15 locali (10:15 in Italia) durante i festeggiamenti per la notte di San Silvestro. I primi bilanci, ancora provvisori, parlano di almeno 15 morti e decine di feriti (fonte Cbs). Il conducente del mezzo, identificato come Shamsud-Din Bahar Jabbar, un pick-up bianco, dopo l’impatto è sceso e ha iniziato a sparare sulle persone. La polizia, intervenuta in Bourbon Street, ha risposto al fuoco uccidendo l’aggressore. Alll’interno del veicolo l’Fbi ha rinvenuto ordigni improvvisati. Si indaga per terrorismo anche se restano ignoti il movente del killer così come la sua identità. Sui social girano video cruenti della strage, con i cadaveri distesi sulla strada e il rumore degli spari in sottofondo. Drammatiche le testimonianze di chi si trovava sul posto. “Un corpo mi è volato addosso", ha raccontato un 22enne alla Cnn. Ed è giallo anche sulla ‘bandiera nera’ montata sul retro del veicolo.
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Dalle ultime comunicazione delle autorità, i morti della strage di New Orleans sono saliti a 15.
Un uomo di Houston dove l'Fbi sta facendo delle indagini sul conto dell'attentatore di New Orleans, Shamsud-Din Jabbar, ha detto di non conoscere personalmente il sospettato, ma sapeva che si era convertito all'Islam, si era trasferito di recente e viveva in affitto. L'uomo, che ha chiesto di essere chiamato solo con il suo nome di battesimo, Mohammed, ha anche detto che il sospettato non pregava nella moschea locale. Lo riporta il New York Times.
Ci sono prove del coinvolgimento di più di una persona nell'attacco di New Orleans, ma gli investigatori al momento non condividono altre informazioni. Lo ha detto alla Cnn il deputato Usa Troy Carter. "C'è un'indagine in corso che limita la nostra possibilità di parlare molto più di questo, se non per dire chiaramente che questo codardo non ha agito da solo, e le nostre risorse sono sul campo a smuovere ogni pietra. Non ci sarà una pietra abbastanza grande da nascondersi", ha detto.
In rete intanto circolano video delle telecamere di sicurezza dai quali si vedrebbero degli individui che piazzano ordigni nella strada colpita dall'attentato. Ordigni simili a quelli trovati sul mezzo dell'attentatore.
Il Sugar Bowl, una delle principali partite dei playoff di football universitario che ha attirato decine di migliaia di fan a New Orleans, e' stato rinviato in seguito al mortale attentato di oggi nella città della Louisiana. "Tutti concordano che e' nel migliore interesse di tutti che rinviamo la partita di 24 ore", ha detto il Ceo del Sugar Bowl Jeff Hundley in una conferenza stampa sulla partita che vedeva contrapposte l'Universita' della Georgia e l'Universita' di Notre Dame. Uno studente della Georgia e' rimasto gravemente ferito nell'attacco, ha anche annunciato il presidente dell'università.
Il killer della strage di New Orleans ha un passato nelle forze armate Usa. Lo riferisce la Cnn
Shamsud Din Jabbar, il sospettato dell'attentato terroristico della notte di Capodanno in Bourbon Street a New Orleans, è un 42enne residente a Houston, in Texas. Sulla scena del crimine sono stati recuperti una pistola Glock e un fucile calibro 308 dotati di ottica e sensore sono stati recuperati dalla scena del crimine. Sul camioncino è stata trovata anche una bandiera dell'Isis. Ci sarebbero almeno altri quattro o cinque sospettati coinvolti, riferisce Fox News citando una fonte di alto livello.
Il killer di New Orleans è stato identificato come Shamsud-Din Bahar Jabbar: lo riferisce il New York Times citando come fonti vari dirigenti di polizia. In precedenza la Cnn aveva detto che si tratta di cittadino americano.
Il killer di New Orleans morto dopo la strage era un cittadino americano. Lo riferisce la Cnn citando proprie fonti.
L'Fbi sta cercando di capire se l'uomo che ha guidato il pick-up contro la folla a New Orleans, negli Stati Uniti, uccidendo dieci persone e ferendone più di 30, abbia connessioni con l'Isis. Lo riportano i media locali. La Ford elettrica è risultata intestata a un uomo di 42 anni di Houston, Texas, e ha attraversato il confine sud tra Messico e Stati Uniti appena due giorni fa. Il pick-up era stato preso a noleggio su Turo, una app che mette a disposizione a noleggio auto di privati. Gli investigatori vogliono capire se l'intestatario del veicolo con cassone posteriore è coinvolto nella strage. Il pickup ha un'asta per bandiera.
Il pick-up usato nella strage di New Orleans è stato identificato dai media con un Ford F-150 Lightning bianco sulla base delle immagini postate online. La vettura, con il cofano gravemente danneggiato, è stata geolocalizzata di fronte al Rick's Cabaret su Bourbon Street, vicino all'incrocio con Conti Street
"Non esiste alcuna giustificazione per la violenza di alcun tipo e non tollereremo alcun attacco contro nessuna delle comunità del nostro Paese". Così il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha condannato l'attacco a New Orleans che ha causato la morte di almeno 10 persone e il ferimento di altre 30. In una nota diffusa dalla Casa Bianca, Biden ha spiegato di essere stato costantemente informato sull'accaduto per tutta la giornata e di essere grato per "la risposta coraggiosa e rapida delle forze dell'ordine locali nell'impedire un numero ancora maggiore di morti e feriti". Biden ha poi spiegato di aver disposto che vengano garantite "tutte le risorse disponibili", mentre ha sottolineato che gli agenti delle forze dell'ordine lavorano "assiduamente" per arrivare in fondo a quanto accaduto il più rapidamente possibile. "Nel frattempo, il mio pensiero va alle vittime e alle loro famiglie che stavano semplicemente cercando di celebrare la festa" di Capodanno, ha affermato.
Donald Trump associa l'attacco a New Orleans all'immigrazione illegale, anche se per ora non c'è alcun elemento investigativo che supporta tale ipotesi. "Quando ho detto che i criminali che arrivano sono molto peggiori di quelli che abbiamo nel nostro Paese - ha scritto su Truth - questa affermazione è stata costantemente smentita dai Democratici e dai Fake News Media, ma si è rivelata vera. Il tasso di criminalità nel nostro Paese è a un livello che nessuno ha mai visto prima. I nostri cuori sono con tutte le vittime innocenti e i loro cari, compresi i coraggiosi dirigenti del dipartimento di polizia di New Orleans". "L'Amministrazione Trump sosterrà pienamente la città di New Orleans mentre indaga e si riprende da questo atto di pura malvagità!", ha aggiunto.
La Farnesina sta verificando l'eventuale coinvolgimento di cittadini italiani nell'attacco di Capodanno a New Orleans, dove un'auto ha travolto la folla causando diverse vittime. Lo si apprende da fonti interpellate sulla vicenda.
Gli ordigni esplosivi improvvisati ora all'esame dell'Fbi sono stati ritrovati nel pick-up con cui il killer si è lanciato contro la folla nel quartiere francese di New Orleans. Lo riferisce il
New York Times.
Il sindaco di New Orleans LaToya Cantrell è stata la prima ad aver definito la strage di Capodanno di New Orleans un "attacco terroristico". Ma, pochi istanti dopo, l'agente speciale dell'Fbi Alethea Duncan ha dichiarato, in conferenza stampa, che "questo non è un evento terroristico". Due interpretazioni diverse della stessa tragedia che hanno creato incertezze nel pubblico, ma che, secondo l'ex vicedirettore dell'Fbi Andrew McCabe, ''non ha nulla di allarmante'' e non è segnale di reale mancanza di sintonia. Perché, ha spiegato McCabe alla Cnn, non c'è da preoccuparsi se i funzionari "forse non sono perfettamente in sintonia su come trasmettere la notizia e presentarla al pubblico in quest'ora così mattutina". A fargli eco è Juliette Kayyem, analista della Cnn per la sicurezza nazionale, l'intelligence e il terrorismo, secondo la quale è possibile che il sindaco abbia utilizzato il termine "attacco terroristico" in senso colloquiale, senza riflettere la definizione formale di terrorismo dell'Fbi. "Questo è un atto di terrore nel senso che sta terrorizzando una città. Dieci persone sono morte. La città è chiusa. E il sindaco potrebbe aver usato il termine "terrore" come riflesso e descrizione di ciò che questo tipo di violenza fa a una città, indipendentemente dall'intento del perpetratore", ha detto Kayyem. Ma affinché l'Fbi determini che un atto è terrorismo "bisogna provare un certo tipo di intenzione", ha spiegato Kayyem.
Dalle foto che circolano di Bourbon Street dopo la strage, emerge un particolare che ha destato l'attenzione di molti sui social: il pick-up bianco piombato nella folla ha un'asta con avvolta una stoffa nera. Qualcuno ipotizza che sia una bandiera, che la polizia avrebbe provveduto ad arrotolare dopo l'incidente. C'è chi si spinge a dire che si intraveda una scritta bianca dell'Isis. Nessuna conferma né smentita al momento: solo speculazioni.
L'attacco di New Orleans è indagato come sospetto atto di terrorismo, sebbene un funzionario dell'Fbi abbia affermato in una conferenza stampa che non è stato un evento terroristico. Lo riferisce il
New York Times citando due fonti delle forze dell'ordine.
Il killer di New Orleans è morto in seguito a una sparatoria con gli agenti di polizia: lo riferisce il New York Times citando due funzionari delle forze dell'ordine.
L'Fbi starebbe ora indagando come ''potenziale evento terroristico''. Lo riferisce l'emittente Nbc citando un funzionario delle forze dell'ordine federali. La prima a parlare di attacco terroristico era stata la sindaca di New Orleans, LaToya Cantrell, che spiegando di essere in contatto con la Casa Bianca aveva detto che la città era stata ''colpita da un attacco terroristico''. Nel corso di una conferenza stampa, però, l'agente speciale dell'Fbi incaricato dell'indagine Agent Aletha aveva smentito Cantrell affermando che ''non si è trattato di un evento terroristico''. Per contro la sovrintendente di polizia Anne Kirkpatrick non si era sbilanciata, parlando solo di ''evento intenzionale'' e spiegando che l'autore ''non era in stato di ebrezza''.
La polizia ritiene che il killer di New Orleans sia morto dopo che la sua vettura si è schiantata sulla folla. Lo riferisce Nbc News citando fondi della polizia federale
Sarebbe morto l'uomo che si è lanciato ad alta velocità con il suo pick up contro la folla che stava festeggiando il Capodanno nel quartiere francese di New Orleans e poi ha sparato. Lo riporta la Nbc citando un funzionario delle forze di sicurezza. Durante la conferenza stampa tenuta dall'Fbi e dalla polizia di New Orleans non sono state rese note informazioni sull'aggressore. Al momento non sono chiare le motivazioni del gesto, né l'identità dell'aggressore.
La polizia di New Orleans ha invitato la popolazione a stare lontano da Bourbon e Canal Street, il luogo dove un'auto lanciata sulla folla ha ucciso 10 persone ferendone oltre 30. La richiesta è stata avanzata dalla sindaca e dalle forze dell'ordine.
Le trenta persone rimaste ferite nell'attacco della scorsa notte a New Orleans sono in gran parte residenti e non turisti. Lo ha detto il capo della polizia Anne Kirkpatrick. "Non sappiamo - ha aggiunto - quanti siano i locali e quanti i turisti, ma dalle informazioni che abbiamo al momento i feriti sono in gran parte residenti".
L'Fbi ha riferito della scoperta di ordigni esplosivi improvvisati dopo che un'auto si e' schiantata sulla folla a New Orleans. Lo ha riferito Fox News. In precedenza, Abc News, citando una fonte delle forze dell'ordine, ha riportato che le autorità locali di New Orleans hanno chiesto aiuto all'Fbi in relazione all'attacco dell'autista di un pick up che si è lanciato sulla folla causando almeno 10 morti e 30 feriti. "L'Fbi ha segnalato la scoperta di ordigni esplosivi improvvisati e gli investigatori stanno lavorando per determinare se sono funzionanti", si legge in una nota dell'Fbi.
L'indagine sull'auto che si è schiantata sulla folla a New Orleans è stata affidata all'Fbi, secondo cui ''non si è trattato di un evento terroristico'', a differenza di quanto aveva affermato il sindaco LaToya Cantrell. Intervenuto in conferenza stampa, l'agente speciale incaricato dell'indagine Agent Aletha ha annunciato che nella zona è stato rinvenuto un "ordigno esplosivo improvvisato". "Stiamo lavorando per confermare se il dispositivo sia in grado di colpire o meno", ha aggiunto.
L'attacco della notte di Capodanno nel quartiere francese della città è stato un "atto terroristico": lo ha detto il capo della Polizia, Anne Kirkpatrick.
E' sceso dal veicolo e ha iniziato a sparare contro la folla l'uomo che, la notte di Capodanno, si è lanciato con il suo pick up contro la folla in piazza nel quartiere francese di New Orleans. Lo ha spiegato in conferenza stampa la sovrintendente di polizia Anne Kirkpatrick sostenendo che l'aggressore ''era intenzionato a provocare una carneficina''. Due agenti di polizia sono stati feriti con colpi d'arma da fuoco dall'aggressore, sono ricoverati e le loro condizioni sono giudicate stabili, ha aggiunto Kirkpatrick. L'attacco è stato ''molto intenzionale'' e ''non un'azione derivata da uno stato di ebrezza'', ha aggiunto, spiegando che ''ieri sera abbiamo chiamato tutti gli ufficiali che avevamo. Ce n'erano 300 qui''.
Il veicolo che ha investito la folla a New Orleans a velocità elevata provocando almeno 10 morti e 30 feriti è un pickup: lo riporta l'emittente tv statunitense Wcax. In precedenza, i media avevano segnalato un'auto. L'attacco è avvenuto intorno alle 3:15 locali (le 10:15 in Italia).
Il governatore della Louisiana Jeff Landry ha definito un ''orribile atto di violenza'' l'attacco della notte in Bourbon Street, a New Orleans. Con un intervento su 'X', Landry ha invitato a pregare per le vittime e per i soccorritori.
La strage a New Orleans è avvenuta nel popolare quartiere francese della città, la storica Bourbon Street che è una zona turistica piena di bar e ristoranti dove si prevedeva un grande affollamento per la notte di Capodanno. L'attacco è avvenuto inoltre poche ore prima che la città ospitasse la partita annuale di football americano universitario, il Sugar Bowl, un campionato importante a cui partecipano le migliori squadre: oggi, l'Università della Georgia avrebbe dovuto affrontare Notre Dame. Circostanze per le quali - riferiscono i media americani - era stata rafforzata la sicurezza con il dispiegamento di tutti gli agenti disponibili.