Roma, 18 gennaio 2024 - La tempesta Irene sta flagellando l'Europa, portando neve anche a bassa quota, col rischio di pericolose gelate in varie zone di Francia, Germania, Belgio e Gran Bretagna, in particolare la Scozia, poi Danimarca, Norvegia, più abituate, ma anche imbiancando Spagna, Portogallo e fino all'Italia, con allerta giallo lanciata in Friuli Venezia Giulia, Trentino, ma anche in Toscana. Un nuovo affondo polare nel Bel Paese che porterà con sé blizzard durante il fine settimana con neve in collina e raffiche sul centrosud, spiega il Meteo.it.
Parigi
Dopo una forte nevicata notturna a Parigi la gioia di vedere la Ville Lumiére sotto una coltre bianca è stata subito ridimensionata dai disagi subiti dalla circolazione, che hanno riguardato tutta la regione. Un blocco pesante per la metropoli francese con un autobus su tre in circolazione, e alcune linee ferroviarie interrotte a causa dei binari coperti di neve. Le immagini che giungono mostrano una capitale francese inconsueta, con i luoghi più turistici come la Torre Eiffel, la Reggia di Versailles, Montmartre, la Basilica del Sacro Cuore, il Palays Royal e altri, coperti di neve per la gioia dei turisti, e di qualche parigino che non si deve recare al lavoro o a scuola.
Germania
Anche la Germania è stata raggiunta da Irene, e a pagarne il prezzo più alto è stato l'aeroporto di Francoforte, il più grande del Paese, che per il rischio gelo ha dovuto cancellare 570 voli, più della metà di quelli programmati per oggi. Inoltre il meteo resterà inclemente anche nei prossimi giorni con previsioni che annunciano pesanti nevicate, pioggia e ghiaccio. Forti disagi anche all'aeroporto di Monaco di Baviera, dove le autorità hanno avvertito i passeggeri di probabili "importanti riduzioni del servizio di volo" a causa delle condizioni meteo instabili (Con una previsione di 250 voli cancellati). Anche il calcio tedesco ha pagato dazio con il rinvio a data da destinarsi della gara fra Mainz e Union Berlino, anticipo della 18esima giornata di Bundesliga in programma domani sera.
In Scozia, “camminare come i pinguini”
In Scozia, come nel resto del Ragno Unito, le temperature sono crollate. Negli ultimi giorni il gelo record ha avvolto il Regno Unito, e in particolare la Scozia dove oggi è scattato l'allerta arancione, emanata dal Met Office, in vista di nuove nevicate in particolare nelle contee scozzesi del nord e le isole Shetland. Ma sono attese precipitazioni nevose un po' in tutta la Scozia, dove centinaia di scuole sono già state chiuse in settimana. Disagi nei trasporti, con interruzioni, sono segnalati anche in Galles, in Inghilterra e in tutta l'Irlanda del Nord. Le temperature la notte sono proibitive, con livelli record per questa stagione come a Sharp -11,1, in Galles a Sennybridge -9,4 e Katesbridge in Nord Irlanda con -7,2 gradi. Il primato però spetta Dalwhinnie, sulle Highlands scozzesi, dove il termometro è precipitato fino a -14 gradi. Contro il freddo sono giunti anche i consigli degli esperti, e il più originale lo hanno dato alcuni medici scozzesi: "camminare come pinguini". I dottori hanno suggerito ai propri concittadini di imitare il passo ondeggiante degli uccelli polari per evitare di scivolare sul ghiaccio. "Ricordate, quando si tratta di camminare sul ghiaccio, i pinguini sanno cosa è meglio, quando vi trovate all'esterno nei prossimi giorni, adottare il passo del pinguino è veramente efficace per camminare senza cadere", ha suggerito la dottoressa Emilia Crighton, della Sanità pubblica di Glasgow. E l'azienda sanitaria locale (Nhs Greater Glasgow and Clyde) è arrivata a pubblicare una guida in tre passi per imparare ad imitare i pinguini: piedi distanziati e all'infuori, ginocchia leggermente piegate e braccia allargate, come mostrano tre dottoresse fotografate davanti agli uffici del Servizio sanitario.