Needle spiking, Londra vuole arruolare i buttafuori donne
Roma, 4 agosto 2022 - Needle spiking, per contrastare il fenomeno inquietante delle punture a tradimento in discoteca, la Gran Bretagna sta pensando a buttafuori donne nei locali ma anche a un giro di vite sul fronte della repressione, con l'introduzione di un reato specifico.
Ci sono anche queste due raccomandazioni nel secondo rapporto al Parlamento, datato ai primi di luglio, che segue un primo report di aprile. Mentre le denunce delle giovanissime vittime - quasi sempre donne - dilagano in mezza Europa. Dopo Belgio, Olanda, Francia, l’ultimo fronte caldo sono Ibiza, un tempio della cultura giovanile, assieme a tutta la Spagna.
Needle spiking, il fenomeno delle punture in discoteca dilaga anche in Spagna
"Buttafuori donne"
"Il governo dovrebbe prendere in considerazione un pacchetto di sostegno per le industrie notturne per aumentare le misure di sicurezza, compreso il reclutamento e la formazione di personale aggiuntivo addetto alla sicurezza delle porte, in particolare personale femminile", si legge tra le raccomandazioni elencate dal documento. Quella preliminare è un appello alla formazione di chi lavora nel mondo delle notte e della movida.
Un reato specifico
L’Inghilterra, che per prima nel 2021 si è trovata a fronteggiare l’ondata di denunce, sta pensando anche di introdurre un reato specifico contro il needle spiking. Si sta poi organizzando la racoclta delle informazioni. Perché se ogni caso è a se stante, si ripetono invece i racconti delle vittime. Che dopo lap untura denunciano stordimento, nausea, perdita di memoria. Effetti che si sposano benissimo con quelli provocati dalla droga dello stupro. Ma anche negli ultimi casi le analisi non hanno consentito di trovare alcuna sostanza.
"Reato sottostimato"
Londra riconosce che lo spiking - molto diffuso anche nella forma delle sostanze diluite a tradimento nel bicchiere - è un reato in gran parte sottostimato. Per migliorare la raccolta di informazioni il National Police Chief's Council (Npcc) - il consiglio nazionale dei capi della polizia, organo di coordinamento per la forze dell'ordine in Gran Bretagna - ha lavorato sul meccanismo delle segnalazioni, in modo che tutti possano accedere all'archivio nazionale.
Numeri choc
I numeri documentati in Gran Bretagna danno l'idea di un fenomeno dilagante. Nel novembre 2021 un gruppo studentesco (Sos) ha lanciato un sondaggio raccogliendo le esperienze degli studenti sull’assunzione di alcol e droghe attraverso lo spiking. Hanno risposto 2.730 ragazzi, la metà universitari con meno di 30 anni. Il 14% di loro ha risposto così: sa o pensa di aver assunto droga attraverso le bevande a loro insaputa.
Migliaia di casi
Ancora: nel rapporto di aprile al parlamento, si citavano i numeri delle forze di polizia: 1.032 casi di needle spiking tra l’inizio di settembre 2021 e la fine di dicembre 2022, con un picco all’inizio dell’anno universitario. Alla fine di gennaio 2022, i casi denunciati erano diventati 1.382.