Roma, 16 gennaio 2024 - Spettacolare operazione dei Navy Seal americani al largo della Somalia. Il blitz è dell11 gennaio scorso, ma è stato ufficializzato solo oggi. Il comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) con un post sul social network X ha reso noto che i militari, supportati da aerei, elicotteri e droni, hanno abbordato un'imbarcazione (dhow) vicino alla costa, nelle acque internazionali del Mar Arabico e hanno sequestrato missili e componenti di fabbricazione iraniana che avrebbero dovuto rifornire le milizie Houthi dello Yemen. Tra le armi sequestrate anche missili da crociera.
Navy Seal dispersi, confermate le indiscrezioni
Questo stesso tipo di armi è stato usato dagli Houthi per attaccare navi commerciali nel Mar Rosso. Nell'operazione, due Navy seal risultano dispersi in mare, come già trapelato nelle indiscrezioni dei giorni scorsi.
“Primo sequestro di armi convenzionali fornite dall’Iran”
Il Comando centrale degli Stati Uniti riferisce che è il primo sequestro di armi convenzionali avanzate letali fornite dall'Iran agli Houthi yemeniti dall'inizio degli attacchi a navi cargo nel Mar Rosso, da novembre 2023. “È chiaro che Teheran continua a inviare aiuti letali agli Houthi. Questo è un altro esempio di come l'Iran semini attivamente instabilità in tutta la regione in diretta violazione della risoluzione 2216 sulla sicurezza delle Nazioni Unite e del diritto internazionale”, ha dichiarato il generale Usa Michael Erik Kurilla. “Continueremo a lavorare come partner regionali e internazionali per denunciare e interdire questi sforzi e, in definitiva, ristabilire la libertà di navigazione”, ha aggiunto.