Pechino, 28 giugno 2023 – Mossa a sorpresa della Russia che ha inviato due fregate vicino a Taiwan. Si tratta di una manovra militare rara che potrebbe aumentare le tensioni nella regione. E che ribadisce, ancora una volta, l’asse Mosca-Pechino che tanto preoccupa l’Occidente. Il ministero non ha precisato a che distanza si trovassero le navi da guerra dalla costa di Taiwan.
Le contromisure di Taiwan
“Alle 23.00 di ieri, erano state rilevate due fregate russe che navigavano da Sud a Nord ad oriente delle nostre acque territoriali, lasciando la nostra area di risposta dal mare di Suao verso Sud Est”, ha riferito il colonnello Sun Li-fang, portavoce del ministero della Difesa di Taiwan. Le forze armate “hanno usato metodi congiunti di intelligence, sorveglianza e ricognizione per cogliere le dinamiche delle navi russe e inviato aerei, navi e sistemi missilistici a terra per monitorare da vicino la situazione”.
La battaglia navale simulata
Le navi da guerra stavano svolgendo compiti nell'ambito di una traversata marittima a lungo raggio, che comprendeva "una battaglia navale simulata per respingere un attacco missilistico di un nemico simulato dal mare", ha detto Interfax
Tra Pechino e Mosca
L'insolita intrusione russa è maturata in un momento delicato, quando la Cina ha intensificato la propria pressione su Taiwan, ritenuta parte “inalienabile” del suo territorio, da riunificare anche con la forza, se necessario. Allo stesso tempo, la mossa ha destato maggiore sorpresa dato che la fiducia nel potere politico e nella stabilità di Mosca è stata scossa dalla drammatica rivolta (poi rientrata) promossa nel fine settimana contro il Cremlino dal capo del gruppo di mercenari Wagner, Yevgeny Prigozhin.
L’amicizia “senza limiti”
Mosca è diventata politicamente più allineata con Pechino negli ultimi anni, soprattutto dopo l'invasione russa dell'Ucraina iniziata il 24 febbraio 2022. Solo poche settimane prima dell'aggressione, il presidente Xi Jinping e l'omologo Vladimir Putin avevano dichiarato un'amicizia “senza limiti” tra i due Paesi.
Le esercitazioni russe
Le forze della flotta russa del Pacifico hanno tenuto dal 5 al 20 giugno scorsi un ciclo di esercitazioni nelle acque del mar del Giappone e del mare di Okhotsk, secondo una dichiarazione del ministero della Difesa. Le operazioni hanno coinvolto più di 60 navi da guerra e di supporto, circa 35 aerei dell'aviazione della marina, truppe costiere e oltre 11.000 militari