Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Navalny, via libera al trasferimento in Germania. Medici russi: "Condizioni migliori"

Appello della moglie a Putin: fatelo curare in Germania. Protesta davanti all'ospedale: "Attentato alla vita". Portavoce: "Tossina appare e scompare. Che succede?". La Germania: "Priorità è salvare la sua vita". Il Cremlino: "Non trasferimento decisione meramente medica"

Navalny beve un tè all'aeroporto di Tomsk e la moglie arriva all'Ospedale (Ansa)

Navalny beve un tè all'aeroporto di Tomsk e la moglie arriva all'Ospedale (Ansa)

Russia, 21 agosto 2020 - Alexei Navalny può essere trasferito in Germania. I medici dell'ospedale di Omsk hanno dato il via libera per il trasferimento di Navalny in un ospedale di Berlino sotto la responsabilità della moglie. "Le condizioni di Alexey Navalny stanno migliorando", ha dichiarato il primario dell'ospedale, Alexander Murakhovsky, citato da Interfax. I medici erano arrivati con un aereo-ambulanza dalla Germania con l'obiettivo di recuperare il leader dell'opposizione russa, in coma in un ospedale di Omsk, in Siberia, dopo essere stato avvelenato, sostiene il suo entourage.

Secondo i medici russi, l'improvvisa malattia di Navalny può essere stata causata da "un disordine metabolico". Murakhovsky aveva negato fino al pomeriggio di oggi il trasferimento di Navalny, complici le condizioni definite "Instabili" e quindi ostative ad affrontare un viaggio in aereo. Una decisione che, secondo la portavoce del militante russo, era stata definitiva come "un attentato alla sua vita". Ora la svolta. "E' un peccato che i medici ci abbiano messo così tanto tempo per prendere questa decisione. L'aereo è in attesa dal mattino, anche i documenti erano pronti alla stessa ora», ha scritto l'addetta stampa di Navalny Kira Yarmysh su Twitter.

Trasferimento slitta a domani

Ok al trasferimento, ma non stasera, inaftti "la partenza sarà rinviata fino alla mattina del 22 agosto. Questo a causa di una richiesta del sindacato tedesco piloti, che regola le condizioni di lavoro dell'equipaggio. Prima di un lungo volo, l'equipaggio deve riposare", ha detto alla Tass il ministro regionale della Sanità. 

Il giallo del veleno

"Si rifiutano di darci Alexey per farlo curare davvero. Noi crediamo che tutto questo serva per far sì che la sostanza che si trova nel corpo di Alexei scompaia", aveva detto la moglie del leader russo Yulia Navalnaya. "Non è in condizioni molto buone e non possiamo fidarci di questo ospedale: chiediamo che lo dimettano e che lo si possa curare in un ospedale indipendente". La donna aveva inviato un appello direttamente al presidente russo Vladimir Putin chiedendo il permesso di trasportare suo marito in Germania per le cure.  Poco prima Kira Yarmush, portavoce di Navalny, scriveva su  Twitter: "Un'ora fa ci avevano detto che una tossina pericolosa per gli altri era stata individuata. Adesso non c'è nessuna tossina. Cosa succede?".  Il mancato trasferimento all'estero di Navalny era una "decisione meramente medica". Prima del via libera, lo aveva riferito il Cremlino.

(L'articolo prosegue sotto il video)

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La Germania chiede chiarezza

Sul caso Navalny si è rapidamente aperto un caso internazionale. La Germania ha chiesto subito chiarezza sul caso e ha seguito con "sgomento" l'evolversi della situazione. Questo il riassunto della posizione del governo tedesco. "Di fronte al grave sospetto di un avvelenamento, va fatta piena chiarezza sulle circostanze del caso", ha detto il portavoce del governo tedesco Steffen Seibert, ribadendo, in conferenza stampa a Berlino, che la Germania come il resto del mondo si sta occupando del caso Navalny.  "La priorità è che la sua vita sia salvata e che possa guarire. La Germania è pronta ad accoglierlo e curarlo in un suo ospedale se auspicato".