Un bollettino di guerra drammatico, che colpisce al cuore l’Ucraina. C’è un prezzo altissimo, spesso ignorato, che Kiev sta pagando in questa guerra. Sul campo di battaglia, oltre a migliaia di giovani volontari, stanno trovando la morte anche alcuni degli esponenti del mondo artistico e culturale più importanti del Paese.
L’ultimo caso, solo in ordine temporale, è quello di Myroslav Herasymovych, il suo vero cognome era Kulyk, uno dei poeti più noti anche a livello internazionale e che ieri avrebbe compiuto 57 anni. Non ci è arrivato perché è stato ucciso lo scorso 25 novembre a Avdiivka, la città in Donbas dall’inizio della guerra al centro di violenti scontri fra russi e ucraini.
Nato nel 1967 a Lutsk, si era laureato in giornalismo all’università di Kiev, Taras Shevchenko. Herasymovych era molto noto del Paese anche per la sua versatilità. Oltre alla poesia, infatti, si dedicava anche alla sceneggiatura e aveva fondato una scuola di arti liberali che era diventata un punto di riferimento nella scena culturale del Paese. ‘Mio fratello, Myroslav Kulyk, ha dato la sua vita per la battaglia contro la Russia nella città di Avdiivka’ ha scritto su Facebook il fratello Taras su Facebook.
Herasymovych, purtroppo, non è l’unico artista ad aver sacrificato la sua vita per difendere il suo Paese. Pochi giorni fa, sul campo di battaglia, è morto, a soli 48 anni, anche l’attore Petro Velykyi, uno degli interpreti più apprezzati dal pubblico e che si era specializzato nel diffondere i capolavori della tradizione ucraina, interpretando oltre 35 ruoli fra i più significativi del panorama cinematografico e teatrale.
Secondo il Ministero della Cultura, sono oltre 120 le persone morte al fronte, fra scrittori, musicisti, attori e cantanti. Ihor Voronka, cantante lirico della Dumka National Academic Choir e apprezzato compositore, è morto lo scorso luglio in seguito alle ferite riportate al fronte. Si era arruolato nelle forze armate subito dopo l’invasione dei russi, il 24 febbraio 2022. Il musicista Mykola Lenok è morto in Donbas, lasciando una moglie e due figli. Oleksandr Serdiuk, cantante specializzato nel panorama folkloristico ucraino, è stato ucciso lo scorso aprile, ad appena 41 anni. Si era arruolato nell’esercito all’inizio della guerra. Ferito dai russi, una volta guarito, aveva scelto di tornare a difendere il suo Paese.