Roma, 20 gennaio 2025 – Prima la mano sul cuore, poi il braccio alzato verso i quasi 20mila sostenitori di Trump, radunati alla Capital One Arena di Washington D.C. Polemica sui social per il gesto di Elon Musk, accusato di aver fatto il saluto romano. E per ben tre volte di seguito. Il braccio alzato del ceo di Tesla, X e SpaceX, non è passato inosservato, tanto che in tanti, sui social, hanno rilanciato il video accusando: “Ha appena fatto il saluto nazista in diretta tv”.
A gettare acqua sul fuoco delle polemiche è Andrea Stroppa, referente italiano di Elon Musk, che in un post chiarisce: “Quel gesto, che alcuni hanno scambiato per un saluto nazista, è semplicemente quello di Elon, affetto da autismo, che esprime i suoi sentimenti dicendo: ‘Voglio darti il mio cuore’, ed è esattamente ciò che ha comunicato al microfono. A Elon non piacciono gli estremisti!”
Peccato che poco prima lo stesso Stroppa avesse fatto un altro post: “L'Impero Romano è tornato, a cominciare dal saluto romano", proprio a commento del video di Musk. Post che è stato cancellato poco dopo in tutta fretta, ma non abbastanza da non essere notato e condiviso da alcuni utenti.
Quale che sia la chiave di lettura della mimica di Musk, di certo ci sono le sue parole: “Le elezioni vanno e vengono, ma questa è davvero importante. E voglio ringraziarvi per averlo reso possibile… Grazie a voi, il futuro della civiltà è assicurato. Il mio cuore va a voi. È grazie a voi che il futuro della civiltà è assicurato. Grazie a voi. Avremo città sicure, finalmente, città sicure, confini sicuri, spese sensate, cose basilari'', ha aggiunto.