Lunedì 10 Febbraio 2025
REDAZIONE ESTERI

Musk offre 97,4 miliardi di dollari per OpenAi. Altman risponde: “No grazie ma compreremo Twitter per 9,74, se vuoi”

Battaglia per l’Intelligenza Artificiale tra il Ceo di Tesla e il co-fondatore di OpenAi

La combo, Sam Altman ed Elon Musk

La combo, Sam Altman ed Elon Musk

Roma, 10 febbraio 2025 - Botta e risposta, a suon di miliardi di dollari, tra Elon Musk e Sam Altman: il campo di battaglia è l'Intelligenza Artificiale. Il Ceo di Tesla a capo di un consorzio di investitori ha offerto 97,4 miliardi di dollari per acquistare la società non-profit che controlla OpenAI, aumentando la posta in gioco nella battaglia con Altman sul controllo di ChatGPT.

L'offerta è stata presentata oggi dall'avvocato di Musk, Marc Toberoff, al cda di OpenAI e che il gruppo di investitori è pronto a eguagliare o superare qualsiasi offerta superiore alla propria.

La combo, Sam Altman ed Elon Musk
La combo, Sam Altman ed Elon Musk

Uno sgambetto alla volontà di Altman per il futuro di OpenAI, cioè la conversione da società no-profit a una a scopo di lucro e la spesa fino a 500 miliardi di dollari in infrastrutture tramite la joint venture Stargate, con l'ok di Donald Trump alla Casa Bianca (Con Musk che ha protestato). Musk e Altmann si stanno già sfidando in tribunale sulla direzione futura di OpenAI.

Ma Altman ha subito risposto e con una certa ironia: "No grazie ma compreremo Twitter per 9,74 miliardi di dollari se vuoi" ha postato proprio su 'X', rinviando al mittente l'offerta da 97,4 miliardi per OpenAI, cioè ChatGPT.

Altman e Musk avevano fondato assieme OpenAI nel 2015 come 'charity'. Poi nel 2019, dopo che Musk ha lasciato l'azienda e Altman è diventato amministratore delegato e OpenAI ha creato una sussidiaria a scopo di lucro che è servita come mezzo per raccogliere denaro da Microsoft e altri investitori. Ora Altman è in procinto di trasformare la sussidiaria in un'azienda tradizionale e di scorporare l'organizzazione non-profit.

L'offerta di Musk, o chiunque gestisca l'organizzazione non-profit, finirebbe per avere una quota ampia e potenzialmente di controllo nella nuova OpenAI. L'offerta è sostenuta dalla società di intelligenza artificiale di Musk xAI, che potrebbe fondersi con OpenAI in seguito a un accordo.

Tra gli investitori con Musk ci sono Valor Equity Partners, Baron Capital, Atreides Management, Vy Capital e 8VC, una società di venture capital guidata dal co-fondatore di Palantir Joe Lonsdale. Anche Ari Emanuel, Ceo della società di Hollywood Endeavor, sta sostenendo l'offerta tramite il suo fondo di investimento.