Lunedì 3 Febbraio 2025
REDAZIONE ESTERI

Mosca, esplosione in un palazzo residenziale. “Ucciso il capo del battaglione ArBat, nemico dell’Ucraina”

La deflagrazione è avvenuta nell’atrio dell’edificio alle 9.50 locali, provocando due morti e tre feriti. Armen Sargsyan, paramilitare ricercato da Kiev, è morto in ospedale per le ferite riportate, mentre la sua guardia del corpo è deceduta sotto le macerie

Mosca, 3 febbraio 2025 - Un'esplosione è avvenuta stamane in un edificio residenziale di Mosca, due persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite. Secondo i media il bersaglio dell’attentato era il fondatore del gruppo militare ArBat, Armen Sargsyan (O Sarkisian), ucraino filo-russo ricercato da tempo da Kiev. Sargsyan, ricoverato in gravi condizioni, è morto poche ore dopo.

L'esplosione è avvenuta intorno alle 9:50 ora locale, le 7:50 in Italia, all'ingresso di un edificio di 29 piani nel complesso residenziale di Alye Parusa ('Vele Scarlatte'), nel nord-ovest di Mosca, e secondo alcuni siti di informazione russi l’ordigno era stato piazzato vicino agli ascensori. Nell'esplosione ha perso subito la vita la guardia del corpo di Sargsyan.

Armen Sarkisian, il fondatore del gruppo militare Arbat, nemico di Kiev
Armen Sarkisian, il fondatore del gruppo militare Arbat, nemico di Kiev

Il battaglione ArBat, dal Donbass al Kursk

Sargsyan, comandante del battaglione ArBat, originariamente composto soprattutto da armeni e formato da filo-russi del Donbass, che si battono a fianco della Russia per ottenere l’indipendenza dall'Ucraina (Impiegati anche nel Kursk), era anche il presidente della Federazione pugilato nella regione di Donetsk. Il ministro dell'Interno russo ha confermato che è stata aperta un'indagine per omicidio, in attesa di verificare se vi siano indizi che portano a Kiev per farla diventare di terrorismo. 

Reclutava i picchiatori di Maidan

Sargsyan, 46 anni, è noto anche come Armen Gorlovsky, è stato molto vicino all’ex presidente filorusso Viktor Yanukovich. Secondo gli investigatori di Kiev era l'arruolatore dei picchiatori pagati per intimidire i manifestanti di piazza Maidan nel 2014. Poi nel 2022 ha fondato il battaglione ArBat grazie alla sponsorizzazione del miliardario russo-armeno Samvel Karapetyan. Secondo i media ucraini nel 2023 Sargsyan sarebbe stato nominato "sovrintendente" delle prigioni in tutto il territorio della Federazione Russa e dei territori occupati dell'Ucraina. Con il battaglione ArBat le autorità russe volevano arginare lo strapotere della Wagner di Evgheni Prigozhin. Sargsyan e nel cerchio magico di Putin, come prova una foto con Adam Delimkhanov, braccio destro del leader ceceno Ramzan Kadyrov. Dal 2015 Sargsyan è inserito nel database del sito web ucraino 'Peacemaker' ed è ricercato in Ucraina.