Giovedì 21 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Attentato a Mosca, la rock band che doveva esibirsi: “Abbiamo sentito degli scoppi, poi abbiamo visto il teatro in fiamme”

La data dei Picnic al Crocus City Hall aveva fatto registrare il sold out. L’attacco terroristico ricorda inevitabilmente quello del Bataclan di Parigi

Roma, 23 marzo 2024 – “Tutto è successo prima ancora che il concerto iniziasse. Abbiamo sentito degli scoppi, poi ci siamo resi conto che il Crocus era in fiamme". E’ questo uno dei primi messaggi postati su Instagram dalla rock band ‘Picnic’, che avrebbe dovuto esibirsi ieri sera al Crocus City Hall di Mosca.

Ma quel concerto non è mai andato in scena. Un commando di uomini armati di kalashnikov ha fatto irruzione nella sala poco prima dell’inizio dello spettacolo aprendo il fuoco contro i presenti (l’Isis ha rivendicato l’attentato). Inevitabile il rewind all’attentato del Bataclan di Parigi nel 2015 quando a suonare dovevano essere gli Eagles of Death Metal. La band ha fatto sapere “di essersi messa in salvo”. “L’intera squadra di Picnic porge le più sentite condoglianza alle famiglie e agli amici delle vittime. Preghiamo per la pronta guarigione dei feriti. Siamo profondamente scioccati da questa terribile tragedia che piangiamo”, scrive la band su Instagram.

La band Picnic che avrebbe dovuto esibirsi nella sala concerti Crocus City Hall di Mosca (Instagram)
La band Picnic che avrebbe dovuto esibirsi nella sala concerti Crocus City Hall di Mosca (Instagram)

Chi sono i Picnic 

Definiti i ‘patriarchi del rock di San Pietroburgo’ i Picnic nascono negli scantinati di Leningrado nel lontano 1978, quando ancora c’era la guerra fredda e Mosca era la capitale dell’Urss. Il nome del gruppo è un omaggio al romanzo fantascientifico ‘Roadside Picnic’ di Arkady e Boris Strugatsky. Nel 2016 suonarono in Crimea e per questo finirono nella ‘black list’ di Kiev. Ma hanno continuato imperterriti. “Per noi conta il pubblico”, avevano detto in un’intervista. Quello stesso pubblico che ieri aveva fatto registrare sold out, con oltre 6mila spettatori pronti ad accogliere la band.