Roma, 15 ottobre 2024 - Un mistero avvolge la base militare di Langley, in Virginia. Esattamente un anno fa e per ben 17 giorni, una non identificata flotta di droni ha sorvolato la base militare, uno degli spazi aerei più delicati perché in una zona ad alta concentrazione di strutture sensibili per la sicurezza nazionale Usa. E il mistero non è stato ancora svelato.
Misteriosi voli notturni sulla base
Gli oscuri voli notturni inquietarono il Pentagono e anche Joe Biden e l'Fbi furono interpellati sul da farsi, nel tentativo di capire se cosa si trovassero davanti: innocui droni amatoriali o pericolosi Uav spia di Cina o Russia. Si pensò di ricorrere alla forza e distruggerli, ma la legge federale vieta che siano abbattuti droni vicino alle basi militari se non rappresentano un problema di sicurezza. Così l'unica contro misura la prese il generale Mark Kelly, al tempo a caso dell'aviazione a stelle e strisce e lui stesso testimone del passaggio dei droni: fece sospendere le esercitazioni notturne a Langley per diverso tempo.
Tutte le sere alla stessa ora
Langley, salito sul tetto della base una sera, assistette a quanto raccontatogli dai suoi uomini da qualche tempo: tutti i giorni alla stessa ora, circa 45 minuti dopo il tramonto, arrivavano i droni. Il generale vide un Uav lungo 6 metri che volava a una velocità stimata nei 10 chilometri all'ora un'altitudine di 900 metri, seguito a passaggi regolari da una decina di altri droni. Kelly notò che la flotta di misteriosia di droni si dirigeva verso un'area che ospita la base delle forze speciali dei Navy Seal a Norfolk, il più grande porto navale del mondo.
Non era la prima volta
In precedenza, nel 2023 cinque droni non identificati hanno sorvolato un sito governativo utilizzato per esperimenti sulle armi nucleari in Nevada, fuori Las Vegas. E altri ne furono segnalati in seguito nei pressi della base militare di Edwards, vicino a Los Angeles.
Arrestato uno studente cinese, ma forse è innocente
Uno smacco per l'intelligence e la difesa di Washington, che fa seguito al caso dei palloni spia cinesi, abbattuti solo dopo la richiesta dello stesso Biden. A gennaio di quest'anno, a un mese dall'ultimo avvistamento, l'Fbi ha arrestato uno studente cinese dell'università del Minnesota, Fengyun Shi. Il ragazzo è stato beccato dopo aver scattato con il suo drone delle foto alla base navale di Norfolk. Gli agenti lo hanno fermato mentre stava per imbarcarsi su un volo di sola andata per la Cina. Ma potrebbe essere un buco nell'acqua infatti il 26enne non ha legami con il governo cinese, e il drone utilizzato era stato acquistato in saldo in un grande magazzino, non era certo un tecnologico Uav militare o spia. E il mistero dei droni resta, non concedendo sogni tranquilli ai generali di Biden.