Mark Rutte, Ursula von der Leyen, Kais Saied e Giorgia Meloni (Twitter di Ursula von der Leyen)
Roma, 16 luglio 2023 – Raggiunta l’intesa tra la Tunisia e l’Unione europea sul Memorandum of Undestranding (MoU) che tocca diversi temi, tra cui quello dei migranti La firma all’accordo è arrivata al Palazzo presidenziale di Cartagine, durante l'incontro fra il presidente tunisino Kais Saied, la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen, il premier italiano Giorgia Meloni e quello dei Paesi Bassi, Mark Rutte. Nel Memorandum, oltre alla questione migranti, anche affari economici, in particolare nel campo energetico.
La cerimonia della firma si è conclusa con la stretta di mano, a quattro, tra von der Leyen, Meloni, Rutte e Saied. Le immagini sono state rilanciate anche sul profilo twitter della presidente della Commissione. Presente, alla cerimonia, anche la premier tunisina Najla Bouden. Subito dopo, nella Sala del Consiglio del palazzo presidenziale di Cartagine, è niziato l'incontro tra i leader europei e Saied. Al termine della riunione ci saranno le dichiarazioni congiunte di von der Leyen, Meloni e Rutte.
Von der Leyen
"I nostri team hanno lavorato duramente per realizzare rapidamente un pacchetto forte, che rappresenta un investimento nella nostra prosperità condivisa, nella stabilità e nelle generazioni future”, scrive su Twitter von der Leyen confermando “i 5 pilastri” dell'intesa concordati a giugno: assistenza macrofinanziaria dell'Ue, rafforzamento dei legami economici, cooperazione sull’energia verde, migrazione e promozione dei contatti tra le persone.
Saied
"Il memorandum d'intesa che abbiamo firmato sancisce la vicinanza tra popoli". Lo ha dichiarato il presidente tunisino Kais Saied in conferenza stampa a Tunisi.
Meloni
Il Memorandum permette "di affrontare in maniera integrata la crisi migratoria. Come diplomazia italiana abbiamo a lungo lavorato per questo obiettivo”, ha detto la premier Giorgia Meloni al termine dell'incontro. Questo tipo di partenariato “sarebbe stato impensabile fino a qualche mese fa, lo dico con orgoglio ma anche con gratitudine nei riguardi della Commissione. Il Memorandum è un punto di partenza”, ha spiegato.
E ha aggiunto: “La prossima domenica, il 23 luglio, si terrà la conferenza internazionale sulla migrazione a Roma. Avrà il presidente Saied tra i protagonisti ma parteciperanno diversi capi di Stato e di governo mediterranei. Lo considero l'inizio di un percorso che può consentire una partnership diversa dal passato”.