Sabato 24 Agosto 2024

Migranti, barca si rovescia fra Serbia e Bosnia: 11 morti

Anche una bambina di nove mesi e sua madre fra le vittime del naufragio nelle acque del fiume Drina

Naufragio

Naufragio

Sono 11 i morti nel naufragio di una barca in un fiume tra la Serbia e la Bosnia. Tra i corpi recuperati dai soccorritori e dalle forze dell’ordine ci sono anche quelli di una bambina di nove mesi e di sua madre.  

Il ministro degli Interni serbo, Ivica Dacic, ha dichiarato che l'undicesimo corpo è stato trovato nel villaggio bosniaco di Donje Bukovo. La barca trasportava dai 28 ai 30 migranti quando si e'

rovesciata nel fiume Drina vicino a Ljubovija in Serbia, ha detto Vladan Rankic del servizio di protezione civile serbo-bosniaco. "La Drina è sempre pericolosa, anche per i nuotatori più forti" ha aggiunto Rankic.

I soccorritori hanno trovato 18 sopravvissuti, tra cui tre bambini, sulla riva del fiume che erano riusciti a raggiungere la riva.

Le autorità bosniache hanno riferito che la barca si è capovolta durante un attraversamento illegale della frontiera, mentre fonti serbe hanno chiarito che sono state salvate 18 persone, tra cui 10 bambini. La maggior parte sarebbe di origine siriana.

Dalla crisi dei rifugiati del 2015, oltre un milione di persone provenienti da Asia e Africa sono passate attraverso la Serbia, secondo il governo serbo. La maggior parte di coloro che tentano

la traversata provengono da Siria, Afghanistan, Turchia, Marocco e Pakistan, secondo i dati governativi. Il numero di migranti in transito attraverso la Serbia è diminuito significativamente nel corso degli anni, con 10.389 ingressi illegali registrati nella prima metà del 2024, quasi

il 70 per cento in meno rispetto allo scorso anno.