Roma, 1 gennaio 2019 - "Mare mosso, da 11 giorni senza un porto, l'odissea di Capodanno delle Ong". È il tweet della ong Sea Watch che ribadisce la richiesta di sbarcare subito i 49 naufraghi soccorsi in Mediterraneo, appelli finora caduti nel vuoto. Sea Watch, con l'altra ong tedesca Sea Eye, negli ultimi giorni hanno preso a bordo rispettivamente 32 e 17 migranti.
"La Sea Watch 3 non è idonea per tenere così a lungo donne, uomini e bambini che hanno bisogno di assistenza e di un porto sicuro. I nostri medici sono preoccupati", scrive ancora su twitter l'ong tedesca. I migranti hanno passato in mare Natale e Capodanno. Le condizioni meteo, peraltro, non sono favorevoli. "La nostra nave non è attrezzata per ospitare le persone per un lungo periodo", ha dichiarato il team medico di Sea Watch in un video pubblicato su Twitter. "Al momento i migranti stanno bene ma i rischi aumentano, dalle possibilità di contrarre malattie alla carenza di approvvigionamenti", ha spiegato la squadra dei medici a bordo.
C'è anche l'appello dell'Unhcr: "Chiediamo agli Stati europei di offrire un porto sicuro a 49 uomini, donne e bambini soccorsi nel Mediterraneo".