Giovedì 19 Dicembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Mes, M5s e Pd divisi in Europa. I Cinque Stelle votano con la Lega

Emendamento sul Mes spacca i giallorossi al Parlamento europeo. Il Recovery Fund presenta il conto ai 27. "Tagli alla ricerca per 13,5 miliardi"

Una veduta del Parlamento europeo a Bruxelles (Ansa)

Roma, 23 luglio 2020 - Il Mes continua a dividere M5s e Pd, ma anche il centrodestra. Il fronte giallorosso questa volta si spacca nella plenaria del Parlamento europeo, dove la Lega presenta un emendamento al Meccanismo di Stabilità. Che i grillini votano, mentre i dem bocciano insieme a Forza Italia. L'emendamento chiedeva di respingere  un utilizzo del Mes finalizzato a stimolare l'economia in seguito alla crisi della Covid-19.  A presentarlo il Carroccio e il gruppo Identità e democrazia, durante la risoluzione al Parlamento europeo sulle conclusioni del Consiglio europeo straordinario del 17-21 luglio. Per la cronaca, la proposta è stato bocciata con 560 voti contrari, tra i quali quelli degli eurodeputati del Pd, Azione, Italia Viva e Forza Italia. A favore dell'emendamento hanno votato anche gli eurodeputati di Fratelli d'Italia (109 in tutto i sì, 10 gli astenuti). 

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Recovery Fund e ricerca

Il Recovery Fund presenta il conto all'Europa. Nel taglia e cuci per trovare le risorse da destinare agli aiuti per i Paesi travolti dalla crisi post-Covid ne fa le spese la ricerca. E questo lo si sapeva da subito, da quanto il vertice Ue ha trovato l'accordo sui sussidi. Ora però Lettera 150, il think tank che riunisce oltre 250 docenti universitari, fornisce una stima di quelle che saranno le mancate risorse. Il finanziamento proposto dal Parlamento Europeo e dalla Commissione Ue per il programma quadro della ricerca 2021-2027 "viene ridotto dal Consiglio Europeo di 13,5 miliardi di euro", denuncia Lettera 150. "Si ritorna ai livelli previsti nel 2014", spiega. E, anzi, aggiunge: "I finanziamenti per la ricerca nel 2021 e nel 2022 anzi diminuiranno rispetto al livello del 2020". Il think tank rileva come sia la prima volta che questo accade nella storia d'Europa.

Intanto, in Italia, tiene banco il dibattito su come spendere i soldi che arriveranno dal fondo Next Generation Eu. Secondo il premier Conte le risorse in arrivo per il nostro Paese sono quantificabili in 209 miliardi, di cui 81 a titolo di sussidi. Il Pd oggi ha annunciato di aver pronta in Senato una mozione per istituire una commissione straordinaria sull'Investment Review. Secondo il gruppo parlamentare dem "la commissione servirebbe a garantire una centralità del Parlamento sul tema dei finanziamenti del Recovery Fund". La proposta, riferiscono fonti del Partito Democratico "è frutto di un lavoro iniziato a giugno dal gruppo parlamentare, proprio in vista del vertice europeo dei giorni scorsi".