Roma, 21 marzo 2025 – Conor McGregor ha annunciato sui social media la sua intenzione a candidarsi come presidente dell’Irlanda. Dalla gabbia dell’Ufc alla guida del proprio paese, il campione di Mma è pronto a combattere una nuova sfida, ma per farlo deve prima convincere i parlamentari dell’Oireachtas.
La candidatura su un post di Instagram
"Il futuro dell’Irlanda si ha con me come Presidente!”, scrive il campione di Mma in un post su Instagram. Una potenziale candidatura che nasce dalla volontà di opporsi al patto migrazione e asilo dell’Unione Europea, pronto per diventare legge su tutto il territorio dell’Unione entro due anni.
Mcgregor ha denunciato a più riprese la perdita della vera “identità irlandese” e non accetterà più che vengano effettuate scelte per il paese senza che il popolo venga interpellato. Sono gli irlandesi a dover decidere se accogliere il patto europeo e su questo non transige: “Questa, è una vera democrazia”.

Cosa succede se viene eletto?
Se eletto presidente, infatti, sarà indetto un referendum dove sarà la volontà popolare a decidere. Una retorica da ‘Make Ireland Great Again’ che va a braccetto con il presidente americano Donald Trump. Del resto, il lottatore è stato recentemente invitato alla Casa Bianca, dove ha discusso con il tycoon proprio dell’immigrazione illegale che, a suo dire, “sta devastando l’Irlanda”.
Un incontro che è stato largamente criticato dai funzionari del governo irlandese. Lo stesso primo ministro del paese, Micheál Martin, ha commentato la vicenda dicendo che le parole di Mcgregor non riflettono le opinioni del popolo.
Quante chance ha di vincere?
In ogni caso, è quasi impossibile che il campione di Mma possa veramente arrivare al vertice del paese. Per poter candidarsi ufficialmente, infatti, è necessario ricevere il supporto di almeno 20 membri del parlamento irlandese o una nomina diretta da parte di un presidente in carica o ex.
Per ora, quello di McGregor resta un sogno velleitario, ma nella vita, come in politica, mai dire mai. Nel frattempo, l’unica cosa certa è che il governo irlandese è molto infastidito dalle uscite del campione di Mma.

Chi è Conor McGregor
Conor Mcgregor ha raggiunto la notorietà con una fiorente carriera nelle arti marziali miste: è stato il protagonista di alcuni eventi tra i più visti e venduti dell’Ufc, oltre a essere il primo lottatore nella storia dell’organizzazione a detenere contemporaneamente due titoli mondiali in diverse categorie di peso. Nel 2015 ha stabilito il record per la finalizzazione più veloce in un match titolato, battendo José Aldo in soli tredici secondi. I suoi incontri hanno catturato l’attenzione di milioni di persone, fino a renderlo uno dei lottatori di Mma più famosi e ricchi di sempre.
Non a caso, nel 2021, la rivista Forbes, gli ha conferito il primo posto nella classifica degli atleti più pagati del mondo, con un patrimonio di 180 milioni. Ma non ha fatto parlare di sé solo per i suoi successi sportivi. Sia dentro sia fuori dal ring McGregor si è distinto per un carattere inquieto e irascibile, che l’ha spesso messo nei guai. I bar di Dublino l’hanno visto numerose volte aggredire i clienti, anche senza un motivo. Nel 2019 ha sferrato un pugno a un uomo di 54 anni colpevole di aver rifiutato l’offerta dello sportivo di bersi con lui un bicchiere di whisky.
L’aggressione che ha fatto scalpore in Italia
E non è finita qua. MGregor ha poi comprato il locale, vietando permanentemente l’entrata alla sua vittima. In Italia, invece, ha fatto scalpore la storia della aggressione a Francesco Facchinetti, fuori dall’Hotel St Regis di Roma. Inoltre, sono svariate le accuse a suo carico di molestie e aggressioni sessuali.