Parigi, 10 agosto 2018 - Sono 1.600 le persone evacuate da camping e altre strutture nel Sud della Francia, colpito da violente piogge e inondazioni. L'ondata di maltempo ha interessato soprattutto i dipartimenti di Gard, Ardèche e Drôme. Oltre 400 vigili del fuoco sono stati dispiegati, con il supporto di elicotteri, non solo per trasferire i turisti ma per aiutare le 17mila case rimaste senza luce.
Un'operazione particolarmente drammatica è stata messa in campo per sgomberare il camping di Saint-Julien-de-Peyrolas dove sono stati soccorsi 119 bambini che partecipavano a un campo estivo. Alcuni sono rimasti isolati nel bosco e raggiunti a fatica, mentre risulta disperso il loro supervisore, un tedesco di 70 anni trascinato via dalle acque.
I villeggianti e i residenti locali hanno raccontato di strade trasformate in fiumi, di pioggia battente accompagnata da tuoni e fulmini per ore, come dimostrano i video postati sui social network. Due le persone dichiarate disperse in Francia dopo le inondazioni: un tedesco di 70 anni nel Gard e un alpinista 41enne in Corsica.
#Meteo13 #Inondations à #Lambesc pic.twitter.com/Rv3xtkCZTE
— Jérémy Vagné (@jeremy_vagne) 9 agosto 2018
Oggi per i dipartimenti più colpiti e per la Corsica è previsto un generale ritorno alla calma. Météo-France ha revocato l'allerta arancione. La stessa perturbazione arriva in Italia, per un veloce passaggio che determina un peggioramento sulle regioni del Nord, con temporali sparsi.