Roma, 20 luglio 2024 – In Brasile è stata decretata l’emergenza zoosanitaria nello Stato di Rio Grande do Sul, a seguito della scoperta di un focolaio di malattia di Newcastle – o pseudopeste aviaria. Si tratta di una delle più temute malattie virali che colpisce gli uccelli, domestici e selvatici.
Il decreto, in vigore per 90 giorni, prevede “il sacrificio di tutti i volatili in cui è stato confermato il focolaio”, oltre che la disinfezione del luogo e l’istituzione di un sistema di protezione zone e sorveglianza in un perimetro di 10 kilometri.
Influenza aviaria, sintomi e come si trasmette
Per precauzione, sono state sospese le esportazioni di pollame e derivati verso 44 Paesi del mondo, fra cui quelli dell’Unione europea. Nonostante lo stato di emergenza, il ministero dell’Agricoltura sottolinea che il consumo di prodotti avicoli controllati dal Servizio Veterinario Ufficiale continua ad essere “sicuro e senza controindicazioni”.
Secondo il ministero della Salute, “all'infezione sono sensibili numerosissime specie di uccelli, tra domestici e selvatici”, sebbene “il serbatoio naturale dei Paramyxovirus aviari è rappresentato dagli uccelli selvatici e in particolare dagli uccelli acquatici”. L’infezione può verificarsi anche nell’uomo se si entra a contatto diretto con elevate cariche virali e il sintomo più comune, che su manifesta a 24 dall’espoizione, è la congiuntivite.