Torna al centro delle polemiche il giornale satirico Charlie Hebdo, questa volta accusato da due associazioni cattoliche per "incitamento e provocazione all’odio religioso" dopo la pubblicazione di una vignetta sulla Vergine Maria, avvenuta il 16 agosto, all’indomani della festa religiosa dell’Assunzione. La vignetta incriminata, dal titolo ‘Vaiolo delle scimmie: prima comparsa del virus in Europa’, raffigura la Madonna con i sintomi della malattia che piange a mani giunte mentre riceve vari insulti da persone esterne alla scena.
Un’immagine che ha fatto scattare la denuncia contro il vignettista Pierrick Juin e Riss, pseudonimo di Laurent Sourisseau e direttore del giornale. Nel testo presentato al tribunale di Parigi da parte delle associazioni ‘Marie de Nazareth’ e ‘La petite Voie’, editori del sito tribunechretienne.com., si descrive la Madonna come "figura femminile d’identificazione per i cristiani di tutto il mondo". Oltre 25mila le firme raccolte contro la vignetta incriminata.