Parigi, 29 febbraio 2024 - Il presidente francese Emmanuel Macron non arretra. Tornando sulle sue contestate dichiarazioni riguardo a un possibile intervento occidentale in Ucraina, sottolinea che "ognuna delle parole che pronuncio su questi argomenti, di per sé abbastanza gravi, è pesata, pensata e misurata". Macron ha parlato all'inaugurazione del Villaggio olimpico dei giochi di Parigi a Saint Denis, rifiutandosi di aggiungere commenti "geopolitici" in quanto "non è questo il luogo adatto, lo sport deve permettere l'unità e la pacificazione.
E' proprio reagendo a quanto affermato da Macron che oggi il presidente russo Vladimir Putin ha parlato di "vero rischio di guerra nucleare", spiegando che "anche la Russia ha armi che possono colpire obiettivi sul territorio dei loro Paesi".
Le parole del presidente francese avevano suscitato una presa di distanza di diversi Paesi che potrebbero essere coinvolti: dalla Germania all'Italia, dalla Polonia, alla Repubblica Ceca, fino agli Stati Uniti.
Intanto un sondaggio realizzato dall'istituto Odoxa-Backbone Consulting per il giornale Le Figaro rilvela che il 68% dei francesi boccia le recenti dichiarazioni circa l’ipotetico futuro invio di truppe occidentali in Ucraina. Sempre nello stesso sondaggio, il 77% si dice “preoccupato” per le conseguenze della guerra in Ucraina. Lunedì scorso, al termine della Conferenza di Parigi sull'Ucraina.