Giovedì 6 Marzo 2025
REDAZIONE ESTERI

Macron nel mirino della Russia: “Come Napoleone e Hitler, la sua retorica nucleare è una minaccia per la Russia”

Attacchi a raffica del ministro degli Esteri Serghei Lavrov e del portavoce del Cremlino Dmitry Peskov: “Vuole che la guerra continui”. Ribadito il no alle truppe europee in Ucraina: “Sarebbe come la Nato coinvlta nella guerra”

Macron nel mirino della Russia: “Come Napoleone e Hitler, la sua retorica nucleare è una minaccia per la Russia”

Roma, 6 marzo 2025 – Attacchi a raffica dalla Russia contro il presidente francese Emmanuel Macron, in primo piano insieme al collega britannico Keir Starmer nei progetti di potenziamento della Difesa europea. Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov paragona il leader francese a Napoleone e Hitler sostenendo che "loro affermavano apertamente" di voler "conquistare" e "sconfiggere" la Russia, mentre - queste le parole di Lavrov - Macron "apparentemente vuole la stessa cosa, ma dice che è necessario combattere la Russia affinché non sconfigga la Francia" e che "la Russia rappresenta un pericolo per la Francia e l'Europa". Secondo Lavrov "a differenza dei suoi predecessori, Napoleone e Hitler, che volevano anch'essi combattere la Russia, Macron non si sta comportando con molta eleganza".

Volodymyr Zelensky ed Emmanuel Macron (Ansa)
Volodymyr Zelensky ed Emmanuel Macron (Ansa)

"La retorica nucleare del presidente francese Emmanuel Macron è una minaccia per la Russia", aveva detto, sempre Lavrov, qualche ora prima. "Certo, questa è una minaccia per la Russia. Se ci considera una minaccia, convoca una riunione dei capi di stato maggiore dei paesi europei e della Gran Bretagna, dice che è necessario usare armi nucleari, si prepara a usare armi nucleari contro la Russia, questa è ovviamente una minaccia", ha detto il capo della diplomazia russa, rispondendo a una domanda dei giornalisti.

Macron nel mirino della Russia: “Come Napoleone e Hitler, la sua retorica nucleare è una minaccia per la Russia”

La Russia inoltre – ha sapere – considererà la presenza delle truppe europee in Ucraina come la presenza delle truppe Nato, ha affermato il ministro degli Esteri russo. "Considereremo la presenza di queste truppe europee sul territorio ucraino allo stesso modo in cui abbiamo valutato la potenziale presenza della Nato", ha affermato in una conferenza stampa come riporta Ria Novosti. Il ministro ha sottolineato che, indipendentemente dalle bandiere e dagli stemmi con cui verrà rappresentata questa operazione, saranno comunque coinvolte truppe dei Paesi della Nato e che quindi la Russia non vede "alcun compromesso" possibile sull'ipotesi di un dispiegamento di truppe europee.

Il Cremlino, attraverso il portavoce Dmitry Peskov, ha accusato Macron di volere "la continuazione della guerra", in merito al discorso in cui il presidente francese denunciava la minaccia russa all'Europa intera e proponeva di estendere l'ombrello nucleare francese al continente. "Questa è già una retorica nucleare, una pretesa di leadership nucleare in Europa che è molto, molto aggressiva", ha affermato.

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