Giovedì 14 Novembre 2024

La tragedia dell’ospedale di al-Shifa a Gaza. Perché Israele lo sta assediando e il giallo del razzo

Sul caso del missile esploso all’esterno del nosocomio l’esercito israeliano ha negato ogni responsabilità

Tel Aviv, 11 novembre 2023 – “Siamo isolati. Ogni minuto c'è chi muore: malati, feriti e anche bebè negli incubatori”. La voce del direttore dell’ospedale al-Shifa, Muhammad Abu Salmiya, si disperde nell’etere di una connessione spezzata di botto. Giusto il tempo di lanciare un Sos. Poi il nosocomio di Gaza City sprofonda nell’oscurità. Senza corrente né internet né acqua o forniture mediche. E decine di migliaia di persone tra feriti e sfollati (50-60mila secondo il ministero della salute di Gaza) aggrappate disperatamente alla vita.

Fuori si combatte: l’assedio di Israele soffoca la maxi-struttura sanitaria colpita ieri al suo esterno da un missile. L’esercito israeliano ha negato fin da subito ogni responsabilità sull’accaduto accusando Hamas: “quello che ha centrato l’opedale era un razzo palestinese”. E il giallo si infittisce. 

Guerra israelo-palestinese, ospedale al-Shifa (Ansa)
Guerra israelo-palestinese, ospedale al-Shifa (Ansa)

Intanto le truppe di Netanyahu hanno cinto in una stretta di fuoco il nosocomio sotto cui, secondo Israele, c’è un labirinto di tunnel dove si potrebbe nascondere il nemico giurato di Benjamin Netanyahu: Yahya Sinwar. Soprannominato anche il "macellaio di Khan Yunis", Sinwar è famoso per essere spietato, probabile 'mente' dell'attacco del 7 ottobre, per Netanyahu, come ha detto più volte, il leader di Hamas è piuttosto "un morto che cammina" e le forze dell'Idf stanno cercando di stanarlo una volta per tutte.

E’ probabilmente questa una delle ragioni per cui il governo israeliano sta attendendo per concedere il via libera alla liberazione di prigionieri palestinesi in cambio degli ostaggi nelle mani di Hamas a Gaza. Si pensa inoltre, che là sotto, si stia consumando un altro dramma: quello dei 240 ostaggi ancora nelle mani dei miliziani palestinesi, come riportato da una fonte israeliana citata da Wall Street Journal

Il giallo del razzo su al-Shifa 

Ieri un missile è esploso all’esterno dell’ospedale provocando, secondo il direttore della struttura, almeno 20 morti. L’esercito israeliano ha negato ogni responsabilità sull'accaduto. E sostiene che il razzo precipitato sia stato lanciato da Hamas contro il nemico sempre più vicino e che sia caduto per errore sul nosocomio. La vicenda ricorda la controversia che ha interessato l'attacco all'ospedale al-Ahli nei primi giorni di guerra. Le truppe israeliane hanno accerchiato l'edificio e ne hanno ordinato l'evacuazione. 

Clicca qui per iscriverti al canale WhatsApp di Qn