Martedì 5 Novembre 2024

Londra, l’aeroporto di Gatwick mette un limite ai voli “anche per il Covid”: ecco perché

Le spiegazioni dello scalo: decine di compagnie aeree costrette a cancellare voli

Londra: l'aeroporto di Gatwich ha messo un limite ai voli giornalieri anche per i contagi Covid al personale

Londra: l'aeroporto di Gatwich ha messo un limite ai voli giornalieri anche per i contagi Covid al personale

Londra, 26 settembre 2023 – Contagi Covid: l'aeroporto di Gatwick a Londra sta costringendo le compagnie aeree a cancellare decine di voli previsti per questa settimana a causa della carenza di personale nel controllo del traffico aereo dovuta a un'ondata di casi. Lo ha reso noto lo stesso aeroporto, spiegando che quasi un terzo del personale della torre di controllo di Gatwick non è in grado di lavorare ''per una serie di motivi medici, incluso il Covid''.

Approfondisci:

Gb, voli in ritardo e cancellazioni. “Guasto ai sistemi di controllo”. Le conseguenze a Roma e a Venezia

Gb, voli in ritardo e cancellazioni. “Guasto ai sistemi di controllo”. Le conseguenze a Roma e a Venezia

A Gatwick, l'aeroporto a pista singola più trafficato del mondo, fino a domenica è stato imposto un limite giornaliero al numero di voli, ovvero 800 decolli e atterraggi al giorno.

Il risultato è che decine di migliaia di passeggeri si troveranno a dover fare i conti con voli ritardati, cancellati o dirottati verso altri aeroporti. A essere maggiormente colpita è la compagnia aerea easyJet.

Stewart Wingate, amministratore delegato di Gatwick, ha dichiarato che ''questa è stata una decisione difficile, ma l'abbiamo presa perché ora le nostre compagnie aeree possono effettuare programmi di volo affidabili, il che dà ai passeggeri maggiore certezza che non dovranno affrontare cancellazioni dell'ultimo minuto''.

Immancabili comunque i disagi per chi aveva programmato un viaggio, seguiti a quelli di agosto quando erano stati cancellati duemila voli in seguito a un guasto tecnico a livello nazionale nel sistema di controllo aereo.