
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump, 78 anni, alla convention della destra conservatrice a Washington
Dice di essersi ricandidato fondamentalmente per una questione: l’immigrazione. "Non sopportavo – ha detto Donald Trump arringando la platea del Cpac, la Convention dei conservatori Usa, dove è stato accolto come un ‘liberatore’ – che il Paese fosse invaso dall’immigrazione clandestina". Ma adesso la situazione è cambiata, "sanno che noi non scherziamo. Stiamo usando Guantanamo, e ai deportati diamo un biglietto di sola andata non li mettiamo come il mio predecessore in attici a New York". E dunque, "bentornati nella capitale della nazione dove il nostro movimento prospera combattendo, vincendo e dominando Washington. Nessuno ha mai visto una cosa simile prima. I criminali vengono rimandati a casa perché stiamo ripristinando il governo del popolo per il popolo. Abbiamo vinto perché siamo il partito del buonsenso. Per anni Washington era controllata da un gruppo sinistro di quattro mercanti marxisti della sinistra radicale, corrotto da interessi speciali che hanno prosciugato la nostra ricchezza, hanno attaccato le nostre libertà e hanno cancellato i nostri confini". Quindi l’attacco all’ex sfidante in campagna elettorale Kamala Harris: "È molto tempo che non dico il nome Kamala, nessuno conosce il suo cognome. Era lei la zar del confine". "Ora abbiamo il confine migliore che abbiamo mai avuto", ha precisato riferendosi al calo degli arrivi dal Messico.
Secondo Trump la vera svolta negli Stati Uniti è arrivata dopo la sua vittoria alle elezioni: "Il 5 novembre ci siamo rialzati da tutte le forze corrotte che stavano distruggendo l’America. Abbiamo tolto loro il potere e abbiamo portato via la loro fiducia". "Noi stiamo mantenendo le promesse e non valeva la pena votare per coloro che amavano gli uomini che praticavano gli sport femminili e i confini aperti. Nelle ultime settimane abbiamo iniziato la più grande operazione di deportazione nella storia, più grande anche di quella del presidente Eisenhower, un uomo molto moderato ma molto forte perché non gli piaceva che le persone corressero nel nostro Paese e ne prendessero il controllo".
Il presidente degli Stati Uniti è convinto di "guidare il Paese per generazioni, gli elettori ci hanno dato un mandato per cambiare il Paese e cambiare le cose a Washington". Davanti a lui il presidente argentino Javier Milei, più volte chiamato da Trump come "amico, esempio" e lui, dalla platea, che si è sempre alzato emozionato mostrando il pollice in segno di gratitudine. "È un grande ragazzo", ha detto il tycoon. Poi al leader di Vox, Santiago Abascal, anche lui presente in sala, e l’ex presidente del Brasile Jair Bolsonaro, rappresentato da uno dei figli. Parole di gratitudine non sono mancate anche per Giorgia Meloni, intervenuta poco prima di lui. Menzioni anche per il nuovo segretario alla Difesa Pete Hegseth, per il nuovo direttore dell’Fbi, Kash Patel, il capo dell’intelligence Tulsi Gabbard e il nuovo segretario alla Sanità Robert Kennedy jr. "Sono tutti ragazzi bravissimi", ha aggiunto il presidente, che poi ha rilanciato la teoria complottista secondo cui l’aumento dei casi di autismo tra i bambini americani sarebbe legato ai vaccini.
E ancora: "Mi sono ritirato dall’accordo sul clima di Parigi, ho messo fine al green new deal che è una bufala. Ho cancellato anche il mandato di Biden sulle auto elettriche. E ho creato il Dipartimento per l’Efficienza del governo", ha messo in evidenza. Già, Joe Biden, il predecessore più volte chiamato in causa e comunque considerato "il peggiore presidente della storia e io ora sta sistemando quello che mi ha lasciato". E poi la domanda al pubblico: "Abbiamo perso con la Cina più di mille miliardi di dollari grazie al mio corrotto Joe Biden. Quale ci piace di più? Joe il corrotto o Joe l’addormentato?". Ma poi ha precisato: "Ho un grande rispetto per il popolo cinese, e il presidente Xi mi piace". In ultimo, sull’Ucraina, ha ribadito di aver "parlato con Putin e Zelensky" sulla guerra, "e sto cercando di riprendere i nostri soldi indietro. L’Europa ha dato 100 miliardi all’Ucraina sotto forma di prestito. Noi abbiamo messo 300 miliardi. Chiediamo quindi le terre rare e il petrolio e qualsiasi altra cosa".