Martedì 12 Novembre 2024

Libia, nuovi scontri tra milizie: rischio black out totale. Chiude l’Università di Tripoli

I due gruppi armati sono affiliati al governo di unità nazionale, che non ha ancora commentato gli scontri. Raggiunto accordo per una tregua

Scontri fra milizie in Libia

Scontri fra milizie in Libia

Roma, 10 agosto 2024 – All'indomani delle tensioni che hanno fatto almeno nove morti e 16 feriti in Libia, nuovi scontri fra gruppi armati rivali sono stati segnalati nella zona di Tajuora, a est di Tripoli. Secondo quanto riferisce il Libya Observer, gli scontri si sono registrati nella zona di Al-Quway'ah, ad Al-Qarabulli, con il coinvolgimento della Forza Congiunta di Misurata e la Brigata Rahbat Dorou di Tajoura. Al momento non ci sono notizie di vittime, mentre fonti militari affermano che le parti hanno raggiunto un "accordo per un cessate il fuoco permanente" e per il "ritiro delle forze" e sono d'accordo a consentire il "dispiegamento di una forza neutra".

Gli scontri rientrano nel quadro di instabilità che affligge Tripoli e le sue aree circostanti da anni. Dalla caduta di Muammar Gheddafi nel 2011, la capitale libica è stata sotto il controllo di varie milizie armate, ciascuna allineata con diverse fazioni politiche e spesso impegnata in violente lotte per il predominio territoriale, l'influenza e le risorse. La compagnia elettrica libica Gecol avvisa della possibilità di "blackout totale" a causa dei danni provocati dagli scontri nella zona di Al-Quway'a, ad Al-Qarabulli, nella parte orientale di Tripoli. Lo riferisce il Libya Observer.

Un funzionario della sicurezza della capitale ha detto all'Afp che gli scontri sono scoppiati tra due gruppi armati "dopo scaramucce e una discussione sfociata in uno scontro a fuoco con armi di medio calibro”. I due gruppi armati sono affiliati al governo di unità nazionale (Gnu) con sede a Tripoli (ovest) che non ha ancora commentato gli scontri. In alcuni video condivisi sui social si sentono esplosioni e si vedono colonne di fumo che si alzano da più punti.  

Intanto l'Università di Tripoli ha sospeso tutte le attività "fino a nuovo avviso", a causa della situazione della sicurezza. lo fa sapere il Libya Review, che su X scrive: “L'Università di Tripoli annuncia la sospensione di tutte le lezioni e degli esami fino a nuovo avviso a causa dei continui scontri armati nella capitale libica”, segnalando anche la mobilitazione di “veicoli militari” in città.