Venerdì 22 Novembre 2024
REDAZIONE ESTERI

Libano, il coraggio di Rmeish: il villaggio cristiano che si oppone a Hezbollah

In uno dei pochi paesini cristiani vicino al confine con Israele i cittadini hanno impedito a miliziani del partito di Dio di lanciare i razzi dai loro terreni mettendoli in fuga

Beirut, 27 marzo 2024 - C'è un villaggio cristiano in Libano che si oppone al lancio di razzi di Hezbollah contro Israele. Una volontà dettata da anni di ricorrenti scaramucce tra il partito di Dio e i soldati con la Stella di David, dove il povero villaggio, colpevole solo di essere vicino alla linea blu del confine tra Libano e Israele, ne ha sempre fatto le spese. Già in passato i lanci di razzi di Hezbollah dai terreni di Rmeish hanno avuto una risposta militare di Israele, con la conseguenza di missili anti aerei di Tel Aviv finiti direttamente nelle coltivazioni del paesino o a ridosso del villaggio.

Gli abitanti di Rmeish si riuniscono davanti alla chiesa per impedire ai miliziani di Hezbollah di vendicarsi sui giovani
Gli abitanti di Rmeish si riuniscono davanti alla chiesa per impedire ai miliziani di Hezbollah di vendicarsi sui giovani

Una situazione molto tesa da anni, ben prima della crisi tra Hamas e Israele dello scorso 8 ottobre. Inoltre Rmeish è uno dei pochi villaggi cristiani della zona a ridosso della linea di demarcazione tra i due paesi.

Il villaggio cristiano di Rmeish in Libano
Il villaggio cristiano di Rmeish in Libano

I cittadini più volte hanno chiesto a Hezbollah di non usare i terreni del villaggio per lanciare attacchi su Israele, ma inutilmente. Questa volta però i cristiani di Rmeish hanno detto basta e chiamati a raduno dalle campane della chiesa, all’ennesimo tentativo di lancio, hanno circondato i combattenti di Hezbollah che a quel punto hanno dovuto sparare in aria per riuscire ad allontanarsi incolumi e non senza lanciare minacce di vendetta. I giovani del villaggio che si sono opposti ai miliziani si sono poi rifugiati nella chiesa del paese, ceh in blocco si è stretto attorno a loro proteggendoli.

Inoltre la situazione deve essere nota al governo di Tel Aviv che quando può evita di colpire il villaggio. Dall'8 ottobre a oggi Rmeish è più o meno risparmiata dai raid aerei e di artiglieria israeliani, a differenza delle altre località frontaliere libanesi, pesantemente colpite in sei mesi di ininterrotti scambi di fuoco tra Hezbollah e Israele, e vuole rimanerlo.